diario personale - Page 3

Ci sono certi momenti in cui, per maturità, non bisognerebbe pensare a nulla, nè scrivere nulla, nè tantomeno parlare di nulla. Forse

Il tempo passa inesorabile, i ricordi cominciano a diventare troppo pesanti e la malinconia sale vertiginosamente. La mia dolce Giulia, quella stronza,

Oggi non scrivo perché ho qualcosa da buttare fuori, né perché devo sfogare quest’angoscia alla quale sto pian piano abituandomi, scrivo solo

I giorni sembrano mesi, tardano a passare e ciascuna giornata è sempre diversa dall’altra. C’è la giornata in cui esco con Riccardo,

Ieri la seconda mazzata, la mazzata seria… perchè con la testa avevo costruito troppo, mi ero convinto che lei stesse attuando una

E’ lo stato tipico post-delusione: stati d’animo alterni che ti rendono il sonno difficile e soprattutto la concentrazione poco realizzabile, naturalmente il

Il ritorno in città ha, con tutte le previsioni, portato ciò che temevo: nostalgia fortissima, ricordi ed un irrazionale e folle bisogno

Notte orrenda, notte burrascosa, notte di riflessioni trascinate dai sogni più dolci che al risveglio ti lasciano solo l’amaro della loro irrealtà.

Il giorno della partenza si avvicina. Questa mattina stranamente mi sono svegliato preda di una inspiegabile gioia, vorrei tanto ritenere Dio responsabile

Ho sempre accusato Tano di essere come Giulia: egoista, incapace d’amare etc etc. Ma mi sono mai fermato a riflettere sulle motivazioni?

E’ nel ricordo la malattia dell’amore nella memoria delle dolcezze perdute nell’immagine del suo volto di donna nell’espressione dei suoi occhi incantati