Questa mattina ho ricevuto una e-mail sconcertante da un amico; per dovere di libera informazione la pubblico di seguito:
Questa mattina le forze dell’ordine hanno militarizzato la Val Cenischia allo scopo di occupare i terreni dove dovrà essere realizzato il futuro cantiere della TAV a Venaus ed io, insieme con infermieri, maestri, postini ed altri lavoratori siamo stati costretti a rimanere al freddo, senza poter raggiungere i nostri rispettivi luoghi di lavoro. I carabinieri e la polizia ce lo hanno impedito: le libertà costituzionali, ci hanno detto, sono state verbalmente sospese.
Per raggiungere Susa sono stato dunque costretto a raggiungere la strada statale a piedi, attraverso i boschi.
Occorre una pesante riflessione sullo stato della democrazia in Italia.
don Gianluca Popolla