Sono incazzatissimo, non so neanche quante volte ho bestemmiato oggi. Ieri la troia di latino e greco mi ha selvaggiamente inculato. D’estate avrò tre materie su cui curvare la mia schiena. Il suo cane, vorrei essere al posto del suo cane… chissà quante volte l’ha vista nuda!? Dio mi ha abbandonato e io sto abbandonando lui, anche se credo che sono sempre io quello che ha tutto da perdere. Che senso ha la mia vita in questo momento, l’unica forza che mi tiene in vita è la mia chitarra. Ho l’impressione di vivere senza meta, non ho la minima idea di cosa mi riservi il futuro, ho paura che sarà un fallimento come la scuola, chi mi garantisce che una volta arrivato all’università, non fallisca come sto fallendo adesso?! Dio non mi aiuterà di certo, dovrò fare tutto da solo. “Sciupi e sprechi le ore per strade fuorimano, vagando nello stesso angolo della tua città, aspettando che qualcuno o qualcosa ti mostri la via”[Pink Floyd]. “Corri coniglio corri. Scava quel buco, dimentica il sole, e quando finalmente il lavoro sarà finito, non ti sedere, è già tempo di scavarne un altro, per quanto a lungo tu possa vivere e volare in alto. Ma solo se cavalchi la corrente, bilanciandoti sull’onda più grande, vai a gran velocità verso una fine prematura”[Pink Floyd].
7 Giugno 1990 (giovedì) ore 8:50
7 Giugno 1990
1 minuto di lettura

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.
Ultimi articoli

Essere adulti fa schifo
28 Marzo 2025

a Gianni Cavalieri
16 Marzo 2025

E’ nato Semino
9 Febbraio 2025

Abbasso il suffragio universale
6 Novembre 2024
Commenti recenti
Le ultime da Diario

Together we stand, divided we fall: analisi di un muro.
Ebbene si, dopo più di 10 anni di lenta ma costante elaborazione, la mia analisi al film di Alan Parker “Pink Floyd

27 Novembre 1990 (Martedì) ore 23:30
Avrei voglia di andare a letto e invece mi tocca studiare per le cinque interrogazioni di domani. I miei genitori continuano a

nel silenzio della notte
Nel silenzio di questa notte i pensieri si agitano per la stanza per poi uscire a frotte da una finestra aperta sul

4 giorni a Milano
Il lavoro ci porta spesso lontano dalla nostra terra, il lavoro legato poi a questi maledetti affari elettronici confluisce quasi sempre al

Delusione d’amore parte terza: la fase del distacco
Ogni dolore da delusione d'amore è destinato a finire, credere che si possa continuare a soffrire all'infinito (anche se spesso è un'alternativa