Ed eccomi come da copione a svolgere il mio secondo turno di guardia. Qui tutto tace, alcuni tra i miei commilitoni dormono, altri, che raggiungerò fra poco, sono in bagno a fumarsi uno spino. A parte piccoli particolari del tipo che chi mi ha preceduto nella guardia in camerata mi ha svegliato dicendomi che gridavo frasi del tipo – bastardi, sono in finale! – e che quando mi hanno chiamato per il turno di questa notte ho risposto – si mamma, mi sto alzando -, mi trovo bene in questa solitudine. Ho conosciuto un ragazzo di Marsala con cui ho scambiato quattro chiacchiere prima di iniziare a scrivere, in fondo fra la massa c’è qualcuno che ragiona, peccato che al solito la voce che supera le altre è sempre quella della gente peggiore. Sono soddisfatto di come mi sia adattato così velocemente e di come non sia quasi mai preda di serio sconforto, oggi osservavo ragazzi che al telefono con la mamma hanno aperto i rubinetti piangendo come bambini… beh, saranno persone anormali.
18 Febbraio 1994 (venerdì) TARANTO ore 3:15
Le ultime da Diario
2 Marzo 2002
E’ stato divertente, tanta gente che cantava con me, tante persone che riuscivano a divertirsi e lo facevano con me… quanta energia
18 Maggio 1995 giovedì ore 12:15
Sembra quasi che questa inconsueta sensazione di beatitudine che mi accompagna ormai da tempo non accenni a scomparire, anzi sembra quasi che
ah… l'età…
Uff… stamattina mi sono svegliato con un mal di testa insopportabile, colpa delle birre che ho bevuto ieri… katz, ancora non riesco
12 Aprile 1991 (domenica) ore 10:32
Se solo dimostrassi all’esterno ciò che sento dentro, sarei più felice. Già, credo proprio che una delle cause della mia insoddisfazione sia
Guerra – pretesto
Seguo attento le reazioni dei miei compatrioti (bah, forse è un termine fuori moda per l’italiano di questi anni) a questa guerra: