Oggi al pub imbraccerò la mia chitarra, stringerò il microfono tra le mani e comincerò a cantare e suonare… va bene, di queste cose se ne ha un gran bisogno, specialmente ne ho bisogno adesso, in questo periodo, in questo fine settimana. “Nemo profeta in patria” dice un detto popolare, ed io lo condivido, perchè ho paura di condividere le emozioni che scaturiscono da una mia passione con gli amici, perchè anche gli amici riescono ad essere meschini, gli stessi amici che sorridendo, il sabato sera, mi chiedevano di uscire avvertendomi che Giulia era con loro, gli amici che mi hanno fatto sembrare egoista la mia decisione di non vederla per dimenticarla, che anzi mi costringevano a giustificarla in tutto chè non mi dovevo aspettare più niente, gli amici che ci hanno portati entrambi nel locale di regina mary dove tremavo ad ogni occhiata che uno dei frequentatori del locale dava alla mia ex-ragazza che, brilla, si spostava di tavolo in tavolo a civettare con chiunque.
Chi sbaglia?! Non lo so, non lo so più, forse non mi interessa più, non mi importa che le persone che mi stanno più a cuore non accettino neanche di ascoltare quello che faccio per: invidia, meschineria… non lo so, ho detto che non lo so…a quel paese!
Passerà?? PASSERA’ TUTTO QUESTO??!! Guarirò da questa insoddisfazione cosmica, smetterò di chiedermi le cause innate o quelle che dipendono dagli altri… sei lontana, lo sento, dal cuore e dal corpo; sei partita e sto male, non dovrei ma è così!