Le parole non servono a spiegare le emozioni, le complicano soltanto.
Quante volte avete cercato di spiegare al vostro uomo o alla vostra donna il motivo per cui, da un mese all’altro, si è spenta la fiamma che ardeva nel cuore; quante volte, piegandomi su me stesso, sono stato costretto ad ammettere che “l’amore è soltanto un certo calore dentro il cuore” e nulla più, niente di transcendentale, per nulla affatto la manifestazione terrena dell’amore di Dio verso gli uomini, quest’ultimo già alquanto discutibile viste le condizioni della nostra povera società.
Le parole non servono a spiegare le emozioni, anzi, molto spesso le travisano.
Quante volte abbiamo cercato di spiegare al nostro amato o alla nostra amata che “i buoni sentimenti ci sono e che si tratta solo di un periodaccio” e quante volte, vomitando il cuore, mi sono imposto di credere che non è colpa mia, che l’amore finisce… così come un fiore che appassisce.