Vero

27 Marzo 1996
1 minuto di lettura
Soffice cadde al suolo il frutto polposo, carnale
creatura sparse il suo sangue languidamente.
La gravità vertiginosa ci confonde, c’inebria e lo spazio,
tinnulo e vibrante come un diapason,
ci affianca, compagno silente e deciso.
Solo una voglia vampiresca ci distrae
dalla caducità,
ma l’illusione è un attimo
e il variopinto suo caleidoscopio ha un vetro rotto,
spezzato…
un abisso sconfinato ne traspare
che somiglia al nulla.
Un soffio, l’anima mia, lo sfida, ma pregna
di memorie e d’impressioni cade,
come frutto carnoso al suolo
e mescola al sangue il seme
in cui la terra spera.
Avida, ladra creatura,
Il desiderio e l’incoscienza…
pure la verità si attenua in te,
fino a dissolversi in un’ombra.
Giannantonio Di Giacomo

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

Articolo precedente

Sfogo

Prossimo articolo

Morte di una stella

Le ultime da Frammenti Notturni

L’amore vero

E’ quello l’amore vero l’amore che non chiede l’amore che non dà ma che si può sentire e lo si può offrire

I calabroni del nulla

Ritornano ancora anche quando si cacciano lontano ritornano i calabroni del nulla e feriscono, squarciano, devastano senza pietà, guidati solo dall’angoscia.Volano a

So close, so far away

C’è uno strano profumo che posa il suo velo sul castello acitano: ti ho sognata so close, so far away mentre le

untitled

C’è qualcosa in quegli occhi di dolce e di magico ma c’è altro nelle parole Il demone si nasconde e dietro gli
TornaSu