Ci sono volte in cui mi fermo a riflettere su cosa ho imparato dalla vita, e lo faccio soprattutto partendo dalle emozioni che ho provato, quelle che mi hanno ringiovanito di 20 anni e quelle che invece mi hanno fatto sentire stanco e provato.
Ebbene, oggi posso etichettare ancora una volta quello che sta accadendo, ancora una volta la vita è riuscita a spezzare ciò che in me è più fragile ed indifeso: il cuore.
I rapporti perfetti non esistono e non esisteranno mai: chi fra voi che leggete può serenamente affermare che dopo i primi 6 mesi ogni rapporto sentimentale si riconfiguri con lo stesso entusiasmo dei primi tempi; se non ci fosse l’affetto, l’abitudine a condividere il tuo cuore con un’altra persona, la paura di tornare solo con tutte le insicurezze che questo comporta, chi mai potrebbe dire: ci amiamo come il primo giorno! Ovvio, esistono poi delle eccezioni: un viaggio romantico, un figlio, una nuova casa, che accendono di rinnovato ardore le anime degli amanti ma… quanto dura tutto questo?! 2 giorni? Forse 3!
Ho sempre temuto che l’amore vero fosse roba per mistici, quel sentimento incondizionato che nulla chiede e tutto dà.
Ho sempre temuto che ogni sentimento puro possa sporcarsi col fango della quotidianità… ed io sempre lì, a chiedermi perchè mi innamoro ogni giorno di più, a cercare il punto in cui la fiamma che arde nel cuore trova il suo nutrimento, perchè possa spezzarlo, perchè esso alla fine non spezzi più il mio cuore.
Buona notte