sempre e solo ipocrisia

10 Febbraio 2007
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2 minuti di lettura

Non vorrei che queste pagine ospitassero pensieri di attualità, in questo periodo storico è fin troppo scontato dire la propria senza pudore e senza rischi perchè è altrettanto scontato il fatto che l’opinione di un cittadino è assolutamente insignificante. Di certo non sarò io a cambiare le cose però mi va di sfogarmi, solo per questo scrivo di questi maledetti PACS e di questo papa (e lo scrivo volontariamente in minuscolo) che sta seriamente mettendo a rischio quel poco di fede nell’istituzione CHIESA in quegli italiani che riescono ancora a pensare autonomamente.

Recentemente ho assistito all’intervento di Baudo in merito alla tragedia ignobile e senza senso dello scorso venerdì a Catania. Pippo è uno dei nostri, lo sappiamo, un catanese doc, ed è stato sincero il suo imbarazzo nei confronti di un papa che in questo momento pensa solo a scagliarsi contro ciò che gli interessa non dedicando una sola parola al caso RACITI che meritava almeno un ricordo o una benedizione per esser morto servendo la patria.
Adesso i fanatici religiosi accusano Baudo di aver parlato col solo scopo di farsi pubblicità, dall’Osservatore Romano arrivano anche velate minacce ed io penso: ma possibile che in Italia chi si mette contro il papa viene subito criticato ed assalito come fosse un male sociale da estirpare? Ma insomma, chi è questo papa, forse un dio in terra, come ai tempi dell’antico egitto? Quest’uomo si permette di entrare negli affari di stato (e si permette di farlo solo in Italia perchè negli altri paesi è semplicemente ignorato) dicendo ciò che è OGGETTIVAMENTE giusto e ciò che è OGGETTIVAMENTE sbagliato (arroganza), invitando le persone a non votare questo o quel provvedimento (fa anche politica????), adesso si sta scagliando con una violenza quasi da primo medievo contro un diritto che, a mio parere, dovrebbe essere SACROSANTO, un diritto che non ha niente a che fare col matrimonio o con la famiglia che sono in crisi per katzi loro. Eppure è stato un teologo molto rispettato, eppure è stato a modo suo anche un rivoluzionario ma adesso… adesso sta veramente superando il limite: l’intollerenza non è forse assolutamente in contrasto con gli ideali cattolici?

Poi arrivano questi politicastri da strapazzo, tutti rispettosi perchè andare contro il papa significherebbe perdere un significativo numero di elettori… mica lo fanno per fervore religioso, loro viscide creature di un sistema marcio… volete farmi credere che sono tutti in buona fede, che credono davvero che la famiglia possa essere minata da un semplice Patto di solidarietà tra coppie che riconosce la possibilità a 2 conviventi di poter fruire dei diritti CIVILI di una famiglia: mica si chiameranno marito e moglie, mica potranno adottare figli, mica si sposeranno in chiesa questi omosessuali, fratelli, amici e qualsivoglia categoria sociale può decidere un giorno di vivere insieme ed essere riconosciuta come tale.
Preferirei dicessero altro, ad esempio che lo Stato Italiano non ha i soldi per garantire certi diritti a tutti… ma dalle loro parole viene fuori sempre la solita banale ipocrisia di questi tempi.

Non mi ritengo certo un cristiano, non faccio la comunione da quando ho messo in dubbio il sacramento della confessione (circa 15 anni fa), però ho sempre cercato, sempre desiderato un contatto con Dio… ma non è in quest’uomo arrogante che riconosco il rappresentante di Dio sulla terra, nè in tutti i seguaci di uno stato dentro lo stato con un potere che a volte mi fa paura: il solito vecchio oppio dei popoli.

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

1 Comment

  1. finalmente qualcuno che ha il coraggio di dire le cose come stanno..BRAVO!
    continua cosi..anzi cerca di divulgare tutto ciò il più possibile.
    io lo faccio a voce tra gli amici..non voglio certo “predicare” ovviamente, ma mi diverto a stuzzicare loro un’idea diversa e sempre piu mi accorgo che in realta ben pochi sappiano davvero come loro stessi la pensano: seguendo un bigottismo perche gli fa comodo o ben peggio perche gli viene imposto da piccoli e non ci si chiede mai piu il perche farlo!
    è IMPENSABILE che ancora oggi ci sia gente e purtroppo anche giovani come me, incapaci di pensare con la loro testa al 100×100..ASSURDO!!!
    sono senza parole…

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