Non ho una percezione precisa e coerente di quello che mi sta accadendo: rabbia, confusione, angoscia e dolore sono gli elementi che dominano queste giornate disgraziate, ma a tratti, accompagnato da un suono angelico, sento la mia anima, la ascolto con il senno di poi, che posso intuire, e mi alzo verso le stelle lasciando le tempeste sulla terra, lasciando gli amici, i sogni e le ambizioni, lasciando tutto. In questa solitudine la sento la forza di Dio, la sua potenza immensa ed inesprimibile, la gioia di esserci e di essere da lui amato e coccolato… tra le stelle del mio cuore e la mia mente convertita, è solo un flash, dura qualche minuto ma, quando ricado sulla terra, per qualche momento sorrido e mi illudo di poter esser felice anche così. Poi arrivano i ricordi, i pensieri, le ossessioni di tutti i giorni, i tradimenti degli amici e degli affetti, l’orrore dell’animo umano quando alla pace interiore non riesce ad anelare… e ritorno a guardare le stelle, cercando la mano che possa sollevarmi di nuovo.
5 Marzo 2002
Le ultime da Diario
Il fascino dell'oscurità
A volte scruto nelle tenebre, cerco di sentirmi assorbito da esse, mangiato dal buio. Lo faccio per capire quanto forza ho dentro,
vista a scale di grigi
In questo periodo riesco a dormire dalle 3 alle 8 e mezzo, la compagnia notturna non mi manca grazie a Riccardo che
17 Luglio 1990 (Martedì) ore 22:00
Sempre più lunghi gli intervalli di tempo in cui non ci sentiamo, in questi giorni sta succedendo un bordello, ho riallacciato l’amicizia
Una luce nel buio
Già… le ingiustizie, le cose che vanno storte per propria colpa… potrei impegnare il tempo pensando al buio che talvolta avvolge la mia
Hasta la vista, Diego
Sono passati poco più di 7 anni da quando ho concluso la mia prima bellissima esperienza di cammino a piedi sulla Via