Quando bisogna chiudere

20 Dicembre 2002
2
1 minuto di lettura

Le questioni sentimentali hanno sempre 2 arbitri in congenita contraddizione tra di loro: il cuore, stupido e ingannevole, e la ragione che, quando non si lascia trascinare dalla furia delle emozioni, concede quelle giuste pillole di consapevolezza che pian piano lacerano e distruggono qualsiasi rapporto. Quando bisogna chiudere? Beh, forse sarebbe giusto quando ci si rende conto che non si sta andando da nessuna parte, che non si progetta più nulla insieme, che la vita del proprio partner procede in maniera autonoma e distinta dalla propria, che ci si sente ogni giorno di più tagliati fuori e soprattutto quando ogni aspettativa viene tradita.

Il nostro mondo interiore, principale vittima e carnefice di una separazione, risente di forti sconvolgimenti misti a paura e ripensamenti… è finita, è finita.
Basta con queste parole da saccente ed il tono da saggista, fanculo la razionalizzazione di ogni emozione, fanculo la generalizzazione degli stati d’animo, fanculo le buone intenzioni che puntualmente vengono falciate dai desideri infantili di un cuore minacciato dalla fine di un altrettanto infantile bisogno di protezione, dalla paura di vivere e di restare soli, dal sogno di un amore perfetto perfettamente ricambiato, fanculo la ginnastica sessuale e anche i dolci baci tanto veri quanto velenosi… addio amore mio, addio.

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

2 Comments Leave a Reply

Lascia un commento

Your email address will not be published.

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

Articolo precedente

Sesso e amore: la parola agli esperti

Prossimo articolo

Jem Jedrzejewski Editor of Hairless Heart Herald

Le ultime da Diario

1 Marzo 2002

Oggi al pub imbraccerò la mia chitarra, stringerò il microfono tra le mani e comincerò a cantare e suonare… va bene, di

Giovedì 22 Novembre 2001

Ieri la seconda mazzata, la mazzata seria… perchè con la testa avevo costruito troppo, mi ero convinto che lei stesse attuando una

Cane mangia cane

Sembra banale ma ognuno di noi dovrebbe imparare a fermarsi ogni tanto e dedicare qualche ora all’esercizio del pensiero. Con questo non
TornaSu