Niente di meglio di una doccia calda

8 Giugno 2006
2
1 minuto di lettura

Questa mattina mi sono svegliato leggermente disturbato: quel genere di sensazione che magari ti porti dietro per tutta la giornata: un impercettibile senso di inutilità accompagnato da una altrettanto irrazionale paranoia di essere fuori dal tempo limite consentito per realizzare quei progetti che sembrano ormai tanto lontani quanto inutili.

Come di consueto mi alzo dal letto con una visibile smorfia, accarezzo Nemo, il mio gatto, che al contrario è tutto allegro perchè aspetta la pappa che non gli darò (sta diventando obeso quel felino).

Ci vuole una doccia… sto puzzando un pò. Mi svesto velocemente, apro il rubinetto e l’acqua comincia a cadere; da fredda lentamente diventa calda ed io sto lì, con la mano immersa nel dolce fluire, ad aspettare la temperatura ideale, giocando coi due rubinetti.

E’ il momento, salto dentro e puff… tutte le angosce si dileguano. Un pò di sapone qua e là, shampoo e balsamo sui capelli poi tanti ciuffetti neri inerti che sprofondano nel tubo di scarico insieme alla schiuma profumata.

Finita… esco dalla vasca, prendo l’accappatoio, mi guardo allo specchio ed esclamo: niente di meglio di una doccia calda.

Credo che se giornalmente potessimo godere di queste piccole gioie la vita potrebbe migliorare parecchio. Per quanto mi riguarda queste inezie ogni tanto mi bastano per capire quanto sono fortunato.

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

2 Comments Leave a Reply

Lascia un commento

Your email address will not be published.

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

Articolo precedente

La nostra generazione…

Prossimo articolo

a proposito di ispirazione…

Le ultime da Diario

Anno nuovo – Vita nuova

E’ passato, anche quest’anno è passato; non ho mai brindato così tanto come in questa notte di fine anno, nè mi sono

I sacchetti biodegradabili

Ecco… forse mi sbaglio, ma non credete che questa cosa dei sacchetti biodegradabili che oramai danno nei supermercati al posto di quelli

Sabato 16 Marzo ore 12.47

Gli amici cominciano a preoccuparsi, non mi vedono più in giro e mi lasciano messaggi strani… si era creato un bel rapporto,
TornaSu