Finite le vacanze mi è toccato avventurarmi nuovamente in quel calvario volgarmente chiamato scuola. Oggi primo giorno, che triste dopo il dolce ozio delle feste, ritornare a sentirsi preso in giro da tutti. Sinceramente non mi importa essere sfottuto dai miei compagni, solo andare in un posto per ricevere insulti, mi sembra una cosa un pò disdicevole per una persona di grande cultura come me. Sto impegnandomi sempre più nello studio della chitarra, mi segue il mitico Tito, una gran brava persona, simpatico e “sfrontato”; sebbene lo conosca da un mese mi ha già dato piena fiducia (mi lascia solo in negozio per farsi la dose mezzoraria di caffè). Riguardo alle amicizie sono nella cacca come sempre, ogni tanto telefono ad Emanuele o a Livio, ma la maggior parte delle volte sono impegnati. Oggi ho incontrato i ragazzi della maremma, che simpaticoni; peccato che ho bisogno di altre persone con cui svagarmi: Salvo C., Salvo, Peppe e Alessandro… dove sono finiti? Non li sento più dal giorno di capodanno…
8 Gennaio 1990 (lunedì) ore 0:00
Sono solo, solo, solo
ho una chitarra fiammante appoggiata sul comò
ho delle foto dei miei migliori amici
degli scritti nel diario
ogni tanto mi alzo e suono, suono Wish you were here.
Ricordo che ero felice quando eravamo ancora amici
vi ricordate quella bionda, vi feci una testa così.
Ora no, non posso più parlarvi così
Voi siete andati via, non io… non so più con chi parlare di lei.
Solo delle canzoni agli amici migliori che abbia mai avuto nella mia vita.
Mi avete dato tanti consigli, mi avete sollevato in tante occasioni,
mi davate pugni quando ero triste, mi rimproveravate
quando tenevo il muso.
Solo delle canzoni agli amici migliori che abbia mai avuto nella mia vita.
Sollevamento pesi, cinquanta chili… troppo, scommettiamo diecimila che non ce la fai…
e col tricipite alzavi i cinquanta come fossero carta
e i diecimila ti prendevi contento.
Niente più scommesse adesso.
Solo poesie a un amico fra gli amici scrivo ormai per il mio complesso
sentirai questa canzone? Verrai a sentire il mio concerto…
Signori e signori si, è proprio lui, quello col sorrisino malefico e il fisico culturista… sta in prima fila… un applauso
prego!
Le ultime da Diario
30 Settembre 1989 (sabato) ore 12:35
Più passa il tempo e più mi accorgo per che cosa valga la pena di vivere: provare il “favoloso” sentimento dell’amore senza
3 Novembre 1995 Venerdì ore 14:00
Se avessi potuto scriverti ieri mattina ti saresti trovato di fronte ad un Nicola completamente sfiduciato nelle sue capacità di recupero. Fortunatamente
17 Maggio 1991 (Venerdì) ore 17:36
Se ti avessi scritto sabato scorso avresti trovato a capo rigo frasi come: quel brutto figlio di puttana, quel coglione ipocrita bastardo
31 Agosto 1990 (venerdì) ore 11:00
E anche questa estate è volata via, inutile come le altre. Mi sento un pò ridicolo a rileggere tutte le vecchie pagine
amore e amicizia
Ecco la cosa che più di ogni altra mi fa diventare cretino: amore e amicizia. Un binomio asssurdo che non può essere