Non ho una percezione precisa e coerente di quello che mi sta accadendo: rabbia, confusione, angoscia e dolore sono gli elementi che dominano queste giornate disgraziate, ma a tratti, accompagnato da un suono angelico, sento la mia anima, la ascolto con il senno di poi, che posso intuire, e mi alzo verso le stelle lasciando le tempeste sulla terra, lasciando gli amici, i sogni e le ambizioni, lasciando tutto. In questa solitudine la sento la forza di Dio, la sua potenza immensa ed inesprimibile, la gioia di esserci e di essere da lui amato e coccolato… tra le stelle del mio cuore e la mia mente convertita, è solo un flash, dura qualche minuto ma, quando ricado sulla terra, per qualche momento sorrido e mi illudo di poter esser felice anche così. Poi arrivano i ricordi, i pensieri, le ossessioni di tutti i giorni, i tradimenti degli amici e degli affetti, l’orrore dell’animo umano quando alla pace interiore non riesce ad anelare… e ritorno a guardare le stelle, cercando la mano che possa sollevarmi di nuovo.
Tra il cielo e la terra
Le ultime da Diario
I cambiamenti
E rieccomi a parlare di cambiamenti… fino a qualche mese fa la tragedia sentimentale dell’anno scorso mi sembrava così lontana da averla
17 Luglio 1990 (Martedì) ore 22:00
Sempre più lunghi gli intervalli di tempo in cui non ci sentiamo, in questi giorni sta succedendo un bordello, ho riallacciato l’amicizia
3 Aprile 1991 (mercoledì) ore 8:30
Sto andando dal prof senza aver studiato nulla, in questi giorni me la sto passando davvero male, non riesco neppure a suonare
5 Febbraio 1990 (lunedì) ore 12:45
Oggi ho salato con Saro, in questo momento ci troviamo a quota 1000 m. dal livello del mare in una montagna nei
11 Gennaio 1990 (giovedì) ore 12:35
Oggi ho salato la scuola, mi rompeva stare in classe ad ascoltare quell’idiota della professoressa, tuttavia devo essere promosso e mi dispiace