Ieri è stata una giornata molto intensa, ho ascoltato molto attentamente, commuovendomi persino, le disgrazie di un amico molto caro, il suo estremo bisogno di non razionalizzare più per abbandonarsi al proprio lato umano, così da poter cercare il suo Dio tra le macerie di una spiritualità travolta dalla ragione. Passeggiando sulla spiaggia col mio amico poeta ed ascoltandone le parole, mi è sembrato di vivere un grande momento non solo umano ma anche artistico e letterario perché egli riusciva a descrivere il turbine delle proprie emozioni con parole così belle, profonde ed uniche, che il cuore non poteva fare a meno di emozionarsi e la mente di capirne appieno le emozioni. E seppure in quel momento al caro amico poeta fossero proprio le parole ad essergli odiose, dal mio punto di vista era proprio grazie alla sua perizia nell’usarle che riusciva a rendermi pienamente partecipe del suo dolore… e allora ho pensato a come l’uomo smarrisca spesso la logica delle cose e specialmente quanto valga al di fuori di sé.
Valere al di fuori di sè
Le ultime da Diario
Lunedì 17 Dicembre 2001
Mi ripeto sempre che dovrei scriverti più frequentemente, per fissare meglio certe intuizioni e poi servirmene nei bastardi momenti in cui non
30 Settembre 1989 (sabato) ore 12:35
Più passa il tempo e più mi accorgo per che cosa valga la pena di vivere: provare il “favoloso” sentimento dell’amore senza
Stasera concerto
Già, direi proprio di essermi buttato definitivamente nell’ambiente live ragusano che, anche se non dà molte soddisfazioni in quanto a calore del
un peso nello stomaco
Stamane mi sono tirato giù dal letto, un mal di pancia stratosferico, le luci colorate puntate in faccia, la musica di Gandalf
Un voto al vento
Innanzitutto inauguro questa nuova pagina con un ringraziamento per le belle parole di Shining Cruiser e Steccio (post 110 e 111 del