Troppi insetti, troppa immondizia

25 Agosto 1996
1 minuto di lettura

I mille frantumi della mia coscienza
amano disperdersi nel nulla sociale
e non c’è niente che io possa fare
e non c’è nessuno qui in grado di aiutarmi.

Mi sento solo, ho paura che troppo spesso ormai provi questa sensazione
e se non fosse perché credo in signora Chimica
potrei anche non preoccuparmi molto
potrei anche evitare di fare degli sproloqui.

Il mio sguardo si è infranto su di una scogliera
chissà se sia male covare pensieri negativi;
e il faro domina dall’alto
e guida i pensieri come guida le navi:
avessi visto prima la sua luce
adesso sarei a casa.

Ma non riesco a tenere lontane le energie
non riesco a non lasciarmi  tentare dalla felicità
non riesco a dominare il mio cuore
non riesco a fuggire gli sguardi della gente
non posso e non riesco ad essere un asociale.

Mi piacerebbe leggere nella testa delle persone
così da separare i buoni dai cattivi
e poi scegliere
scegliere chi può donarmi un po’ di serenità.

No, non costringetemi a pensare che ci sia solo cattiva gente
non, non lasciate che mi abbandoni a me stesso…
suona il violino angelo mio
suona ancora una volta per me.

La nebbia e sudicia
troppi insetti, troppa immondizia.

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articolo precedente

In un camping vicino Cadiz (Canos de meca)

Prossimo articolo

Cadiz

Le ultime da Frammenti Notturni

L’abisso

oggi, fors’anche ieri, ad un passo dal dirti: ho ancora voglia di tentaremi fermo sulla soglia di questi pensieri e scorgo un

pensiero

lasciarla ancora è stato come non essere mai tornati insieme; eppure, aggiungo, non ho memoria di momenti assolutamente perfetti condivisi solo con

Insonnia

Potrebbe rivelarsi una buona soluzione stravolgere i propri ritmi vitali scambiare la notte col giorno e vivere la continua paura di essere

senza titolo

E’ notte nella dimensione astratta del mio cuore mi strappo i chiodi dal petto ma non trovo pace … il silenzio asciuga

La luce della vita

C’è un vago baglioreche promana da meuna tenue rimembranzadi ciò ch’era un tempola forza d’un’esistenzain crescita. Ed è guardandola luce che si
TornaSu