I tuoi occhi
sconfinano
là dove il resto del mondo
scorge solo oscurità.
Il tuo pensiero
straripa
là dove tutti gli altri
non superano gli argini.
Il tuo corpo, il tuo cuore
appartengono ad un gatto bianco
niente che ti doni più serenità
del carezzare il suo pelo morbido.
Le luci della città
sono in un attimo bagliori di speranza
chi ti ha generato sopravviverà
la tua condanna è ancora rinviata.