Il viaggio

13 Ottobre 2002
1 minuto di lettura

Ho completato finalmente, dopo un’estate sofferente chiuso tra le mura del mio studietto casalingo, la prima bozza della suite di 45 minuti IL VIAGGIO. L’opera verrà inserito nel prossimo mio lavoro IL VIAGGIO, che conto di cominciare a lavorare già a partire dall’anno prossimo in termini di arrangiamento e produzione finale.
Il viaggio è un concept complesso negli arrangiamenti, sempre sinfonici come per il primo lavoro “Morte di un amore”, con poche concessioni al POP e permeato da uno spirito assolutamente progressive moderno. Il testo racconta di un viaggio raccontato in prima persona che attraversa le alpi per raggiungere la fredda Olanda, magia, esistenzialismo, misticismo, allucinazioni scorrono lungo i solchi lasciando tenerezza, sgomento, pause di riflessione intense nella mente del lettore-ascoltatore. Per la seconda parte del viaggio invece, ad esplorare i paesini campani, bisognerà aspettare il prossimo ;)

Per fine dicembre invece pare che bolli in pentola qualcosa di interessante in casa Electromantic (Crovella)… un mio inedito potrebbe vedere la luce in una compilation natalizia con le stelle del prog italiano. Tutto da confermare per il momento.

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articolo precedente

i 30 sono vicini

Prossimo articolo

Non so cosa voglio

Le ultime da Diario

Lunedì 17 Dicembre 2001

Mi ripeto sempre che dovrei scriverti più frequentemente, per fissare meglio certe intuizioni e poi servirmene nei bastardi momenti in cui non

Distacco da possesso

C’è una cosa che oggi mi fa riflettere ancora, come se non ne avessi abbastanza oramai. Se amarsi significa possedersi, cioè l’uno

amor proprio?

Amor proprio implica difendere sè stessi dagli altri? Difendere gli interessi che le altre persone tentano ogni giorno di strapparti di mano?
TornaSu