E’ stato divertente, tanta gente che cantava con me, tante persone che riuscivano a divertirsi e lo facevano con me… quanta energia ho accumulato dentro!! E più i minuti passavano, più avevo bisogno di scaricarla urlando, saltando e facendo battute cretine.
Ma… adesso che sono solo, o meglio solo con Rix ubriaco che vomita dall’altra parte, penso… che tristezza! La gioia è passeggera e lascia in sua vece, almeno nel mio caso, l’angoscia di una condizione di solitudine imposta più tutta un’altra serie di cose per le quali provo i brividi al solo pensiero. Giulia, la mia Giulia adesso è in viaggio, chissà dove… la mia Giulia, non appena mi ha lasciato, ha cercato appigli ovunque, vuole dimenticare me per sempre cercando altrove chi può dargli quello che vuole, ma non lo trova, come non posso trovarlo io, e allora torna, ma poi capisce che è sbagliato tornare con me e ritorna ad appigliarsi a tutti gli altri… ed io che subisco questa tortura, la giustifico colpevolizzandomi, ascolto le sue lacrime col cuore e mi intenerisco quando lei, oh no, quando lei ha tutta una sua folle strategia dove al centro di tutto il suo amore c’è solo il proprio benessere… non gliene frega niente di come sto io… niente! Mi sento stupido, sempre più stanco, ed ho paura, paura di essermi preso troppo!!
‘notte
p.s.
Stasera mi sono reso conto che una persona che ritenevo lontana dalla mia sfera affettiva, in realtà è più vicina di quanto immaginassi, una persona stupenda però difficilmente raggiungibile… forse anch’io adesso ho bisogno di appigliarmi a qualcosa… bel concerto comunque.
il dopo concerto
Le ultime da Diario
13 Luglio 1995 Giovedì ore 22:25
Ho da poco terminato di scrivere una lettera alla mia dolcissima Cristina. Sono entusiasta di me per come sia riuscito a esprimere
cit. da Luna Mancina
“I vissuti emotivi sono sempre quelli più problematici. Contorti e difficili da comprendere. Anche perché l’uomo comprende con la parte razionale non
16 Gennaio 1996 (Martedì) ore 9:45
Solo il tempo saprà confermarmi di quanto balorda possa essere la chimica che interferisce coi pensieri umani, quanto assurdo possa essere il
ore due e 10
Ti sembra questa l’ora di metterti davanti al computer? Sei un uomo che lavora diamine, domani bisogna alzarsi presto, ed invece sei
26 Dicembre 1988 ( lunedì) ore 2:20
Reduce da una giocata a carte a casa di Alessandro e da una mostruosa perdita di denaro, mi accingo a tormentarti un