il giorno
lavoro
e non sento
la notte
scrivo
e non dormo
di giorno
in giorno
stanco
piango
e di notte
tra i pensieri
mi perdo
di giorno, di notte
Le ultime da Frammenti Notturni
senza titolo
s’illumina la mia strada d’una luce primordiale ed il ricordo affiora vorrei sentire le tue labbra la tua nuda pelle come parti
Malinconia notturna
A poco a poco, il dorato ricordo del sole ormai tramontato svanisce dal cuore delle fredde e malinconiche nuvole. Silenziosi come bambini
Comunque verrà…
Dove volano i gabbiani il sole acceca e l’oceano è blu, quasi sfida il cielo. Tre campanili sfrecciano in alto seguono la
bivio
amore mionon sto impazzendosto solo cambiandoed in questo turbine di nuove sensazioniogni tanto crolloper abbracciare antiche sicurezze le parole non bastanoa spiegare
Dialogo di notte n°1
a Vincent Migliorisi Ciò che scrivo è stupido, ciò che scrivo non mi piace ciò che sento è stupido, ciò che sento