Andate a fan culo, non capite un cazzo,
mi rimproverate continuamente, e mi picchiate anche.
Sono pazzo, sono diventato pazzo
ho voglia di bruciare tutti i miei libri, ho voglia di vivere solo;
non ho bisogno di scuole né di buoni consigli,
gli spazi vuoti del mio cuore mi rendono sempre più nervoso e insofferente,
sempre più triste e sfiduciato.
Che cazzo volete genitori, che cazzo volete professori,
lasciatemi da solo a suonare la mia chitarra.
Non voglio saperne di voi, credete di essere sempre dalla parte giusta
ed io non sono mai stato tanto male con la mia
voglia di buttare tutto all’aria aspettando che vengano a prendermi.
E’ inutile che tentiate di aiutarmi voi tutti
solo lei può farlo con una parola
è inutile che tentiate di convincermi
con una parola solo lei può farlo..
.e quella parola che solo da lei può esser detta è…
Allontanati pure da me, via da qui…
no, non farlo.
Non ti voglio più, non ti desidero più…
io ti amo
ma cosa dico, che vado blaterando…
non lo so, so solo che ti amo.
C’è della pazzia, della pazzia che mi consuma dall’interno
i vermi sono già qui e si stanno preparando al pranzo, sai
e tu te ne stai lì e mi lasci nei guai.
Ragazza dea tu mi stai uccidendo, a poco a poco sento di star morendo
un dipinto sul muro, una mosca sul vetro
sprofondo nell’oblio sono pazzo davvero.
Ahhh, fuga dalla vita… ahhh, ma non è ancora finita…
vieni da me qualche volta, stai con me se ti va.
Ricordi la sera in cui guardammo la luna, la pallida luna che brillava nel cielo stellato,
e poi sei andata via come l’onda che una volta abbattutasi si ritira.
Confido comunque che ritornerai con le onde del mare
– speranze per un futuro migliore -.