24 Ottobre 1991 (giovedì) ore 16:10

24 Ottobre 1991
1 minuto di lettura

Ieri c’è stata la festa della mia Ti… 18 anni; non avrei voluto esserci ma lei, con delle parole e un’espressività irresistibile, mi ha convinto a venire. Nel tentativo di non distruggermi troppo a vederla ballare con Sandro mi sono ubriacato con la naturale successiva vomitata sul tappeto che mi è costata più di quanto immagini: a parte la brusca reazione dell’inserviente che mi ha gentilmente trascinato fino alla porta ho dovuto pure subire la paternale del mio caro Salvo, buon samaritano della situazione, che dopo la consueta frase “la solita animella”si è dileguato con Peppe. Dopo essere riuscito a tornare a casa prima di aprire il portone ho guardato il cielo e ho chiesto aiuto a dio, poi dopo aver frugato invano fra le tasche ho realizzato di aver dimenticato le chiavi di casa da qualche parte e ho dovuto bussare a casa. Vorrei evitare di descriverti il viso di mio padre, quando mi ha aperto e ha notato le macchie di vomito, che ingenuamente non ho provveduto a nascondere, sulla mia giacca mi è sembrato che stesse per dire – Sogno o son desto! – , fortunatamente si è limitato a voltarmi le spalle rimuginando fra sé frasi del tipo – che razza di figlio! – o ancora – dovrebbero darci la pena di morte per averlo messo al mondo – e altre delizie simili. Credo che stia attraversando un brutto periodo, se devo essere sincero il futuro sta facendomi un pò di paura.

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articolo precedente

7 Ottobre 1991 (lunedì) ore 9:15

Prossimo articolo

28 Novembre 1991 (giovedì) ore 7:54

Le ultime da Diario

angelo del cielo

Un angelo del cielo, ecco come apparve ai miei occhi colei che in questi 6 anni possedette il mio cuore. Tanti sono

20 Aprile 1988 ore 20:05

In questo momento sto ascoltando una dolcissima melodia. Non riesco a capire di come per tanti anni sia stato capace di ascoltare

Non piangere

Mamma… non piangere, perchè le poesie più belle, quelle che cantano i silenzi e che muovono l’anima, che soddisfano il palato dei
TornaSu