Salare la scuola e soffrire tanto: potrebbe essere il mio inno di sconfitta. Mi rendo conto sempre di più che la mia situazione vitale è volta in continuo e progressivo declino. L’unica vera amica del momento è la mia chitarra, l’amicizia con gli altri ragazzi non rappresenta nulla di veramente valido per me; credo che un vero amico dovrebbe capire quando l’altro sta male e cercare di accontentarlo o consolarlo. Con loro mi comporto come con tutti, come un eterno felice, negandogli in tal modo la possibilità di diventare loro amico; gli unici che mi conoscono davvero sono Salvo, Peppe, Alessandro e soprattutto Salvo C., adesso non ho nessuno con cui parlare seriamente. Devi sapere che lo sfogo è la cura migliore contro qualcosa che non va, in questo momento tu solo sei il mio sfogo.
23 Gennaio 1990 (martedì) ore 9:30
Le ultime da Diario
io sono uno di loro
Rubo soldi al mio capo mentre scrivo questa poesia: ho venduto il mio tempo ed è sbagliato ingannare chi non vede
12 Marzo 1994 (sabato) TARANTO ore 8:30
Fervono i preparativi per la cerimonia del giuramento che fra qualche ora si terrà nel piazzale di maricentro. Immagino già la folla
5 Febbraio 1990 (lunedì) ore 12:45
Oggi ho salato con Saro, in questo momento ci troviamo a quota 1000 m. dal livello del mare in una montagna nei
9 Marzo 1989 (giovedì) ore 9:50
Grazie amici dei vostri discorsi, ma non preoccupatevi per me. Basta con le prediche stop ai consigli teneteli in serbo per voi.
30 Luglio 1994 (Sabato) Marina ore 23:05
Sono in licenza malattia… non mi hanno voluto dare la licenza e gli sono svenuto davanti. La splendida serata di oggi e