Ieri, di ritorno dalla radio, ho avuto l’onore di incontrare la grande dispersa. Per troppo tempo non ho potuto godere del suo volto, già da ora ne sento la mancanza e ne ho l’immagine stampata davanti agli occhi. Valentina l’ho completamente dimenticata, Floriana mi fa quasi antipatia, quando mi sento triste ho con me la mia chitarra e mi basta suonare qualcosa per ritrovare un zinzino di buonumore. Possibile, cazzo, che gli amici prima o poi ti abbandonino, che i tuoi genitori continuamente ti stressino e che il tuo amore costantemente ti snobbi… che diavolo ci stai a fare lassù Dio.
2 Aprile 1990 (lunedì) ore 17:48
Le ultime da Diario
20 Dicembre (giovedì) ore 21:47
Ieri sono uscito con la mamma per comprare il regalo di compleanno a Fabio, chissà… se di fronte ad un gesto tanto
La mia prima canzone all’Ukulele
Qualche tempo fa, in videocompagnia dei Gulini, sotto gli effetti di qualche bicchiere in più ho lasciato che un mio desiderio si
sincera agonia
E’ notte… e la notte mi è sorella. Avrei avuto voglia di scrivere una canzone, una bella canzone che parlasse di agonia
25 Settembre 1994 (domenica) ore 19:35
Sono perso e non è ancora finita. La giornata di oggi si è rivelata devastante, dai giorni in cui mi lamentavo di
amici
[…]comunque non disperare…. ti sono vicino, come amico[…] […]spero che tu possa stare presto meglio[…] […]vieni quando vuoi e stai tutti i