Il tempo sta scorrendo via così velocemente che trovo difficoltà persino nel distinguere i giorni dai mesi ed inquadrare gli avvenimenti della mia vita di questi ultimi giorni in un preciso quadro spazio temporale. L’addio ad Ivana sembra essersi fermato in una dimensione lontanissima, non riesco neppure a godere del ricordo dei momenti passati insieme, delle lunghe discussioni che tanta letizia portavano al mio spirito tormentato, insomma, dall’addio in poi il tempo sembra correre come un impiegato in dannatissimo ritardo sul lavoro, e tutti i nostri momenti stanno pian piano soffocandosi nel limbo delle esperienze andate male, come Tiziana con quel suo -Non ti posso più vedere- anche Ivy col suo microuniverso di dolcezza sta allontanandosi dal mio colmo di paranoie fino a scoppiare. Ormai evito persino di incontrarla, e se per caso i nostri sguardi si incrociano abbasso lo sguardo imbarazzato e tiro dritto come se niente ci fosse stato fra noi. Da una parte almeno mi sento un santo, ho ritirato il rapporto a Peppe il giorno prima del processino cui sarebbe stato sottoposto se non avessi desistito dal mio proposito di rovinarlo e non avessi parlato col comandante per convincerlo ad ignorare il fatto, ché per me era tutto sistemato. La mia fottuta incapacità di portare rancore ha colpito ancora e il caro Peppe potrà congedarsi senza note di rigore sul foglio matricolare.
11 Settembre 1994 (domenica) Pozzallo ore 18:40
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Oggi ho ricevuto un bel regalo da un amico: un quadretto con dentro una foto che ritrae una bambina di 6 anni
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E rieccomi a parlare di cambiamenti… fino a qualche mese fa la tragedia sentimentale dell’anno scorso mi sembrava così lontana da averla
6 Giugno 1990 (Mercoledì) ore 7:48
Mi accingo ad andare al mio ultimo giorno di scuola, le materie probabili: Latino, Greco, Scienze. Avrei potuto salvarmi il latino e
10 Gennaio 1989 ( martedì) ore 9:10
Non faccio altro che mascherare la mia depressione. Ho l’impressione che nessuno capisca ciò che provo realmente e che mi comporti in
2 Marzo 1989 (giovedì) ore 9:57
La scorsa notte ti ho sognata. Ero legato a te e ti tenevo stretta…e i vermi avanzavano e d’improvviso si dileguavano in