1 – Ultreia: Irun/Pasaia (Pasajes San Juan)

16 Ottobre 2012
5
2 minuti di lettura

PRIMO GIORNO
Ultreia
1 Settembre 2012

 Irun – Pasaia / 12,6 Km

Ore 20:20 – cafeteria a Pasaia

Se dovessi anche solo provare a spiegare le emozioni di questa giornata sono sicuro che anche mettendoci tutto l’estro possibile non riuscirei a renderle vive e potenti come le puoi sentire solo vivendole.

Adesso sono davanti alla cerveza più meritata della mia vita dopo aver divorato quattro squisite tortillas ed in attesa di una soupa de ajo (zuppa d’aglio), un’insalata e altre patate.

Credo fortemente che solo nel Cammino di Santiago, in un solo giorno, sia possibile collezionare una quantità di esperienze e suggestioni per le quali normalmente occorrerebbero mesi. Solo ieri ero a El Prad di Barcellona, morto di sonno, quasi congelato, con l’entusiasmo sotto le scarpe ed oggi, non appena arrivato ad Irun, è bastata una piccola freccia gialla per alzare quell’interruttore che ho tenuto spento per tanto, troppo tempo.

Da quel momento in poi c’è stata solo la Via, con intorno gente accogliente a partire dagli automobilisti che si fermano per assicurarsi che tu non stia sbagliando strada se per caso ti è sfuggita una freccia, e poi un basco al bar che mi ha detto qualcosa nella sua lingua e di cui non ho chiaramente capito un accidente, ma che con un sorriso sdentate mi ha trasmesso tutto il calore che mi serviva per l’inizio del mio cammino.

La tappa di oggi è stata molto dura, dopo Guadalupe (dove ho messo il mio primo sello sulla credenziale) ho seguito un sentiero alternativo consigliatomi da un ciclista, una variante del Cammino che anzichè girare intorno al monte Jaizkibel prevedeva una vera e propria scalata verso la cima. La tappa di oggi avrebbe dovuto essere di 13 km scarsi ma temo di averne fatti almeno 20 perchè non passava davvero più.

Nel salire ho incontrato tanta gente: spagnoli, danesi, francesi… purtroppo nessun italiano e dico così perchè temo che nel Nord non vedrò tanti compatrioti, non è un problema perchè qualcosa di inglese la mastico e lo spagnolo è molto vicino all’italiano, ma in entrambi i casi parlare con qualcuno risulta sempre faticoso.. boh, forse sto sparando cazzate, magari è solo lo stress linguistico da primo giorno e nelle prossime settimane sarò perfettamente integrato.

1 Settembre: Irun/Pasajes San Juan - sudare con gioia
Il personaggio che oggi mi è rimasto più impresso è stato quello di Joanna, una ungherese che in barba allo spauracchio del precipizio mi ha permesso di vivere uno dei più bei “landscape” che mi sia mai capitato di vedere di persona: le foto lo dimostreranno. E pensare che seguendo degli spagnoli stavo tornando indietro a prendere l’altro monte perchè il sentiero non era più segnalato e sembrava poco sicuro, Joanna invece, che veniva verso di noi, ci ha detto che l’aveva fatto a Giugno e non c’erano stati problemi… sono stato l’unico a seguirla e non tanto perchè mi avesse convinto ma perchè non me la sentivo di tornare indietro e fare altri km… ero troppo stanco.

Non mi sono pentito della mia scelta neanche per un minuto, anche quando per superare un passaggio mi sono assicurato a delle corde piantate sulla parete, il paesaggio era immenso.

1 Settembre: Irun/Pasajes San Juan - zuppa d'aglio in paese
Ho appena terminato la mia zuppa d’aglio un pò scrivendo ed un pò accompagnando con insalata e patate… 3 cerveza sono state troppe, temo che stanotte avrò qualche problemuccio, sto scoppiando mannaggia a me, ma perchè mi sono strafogato così.

Adesso vado all’albergue, ho solo voglia di dormire per ricominciare domani con il mio secondo giorno.

Ultreia.

<< 0. Intro

2. Pasaia/Donostia/Zarautz >>

Musica nel video:
Tyler Bates – Ventura e Pilgrims (dalla colonna sonora di the Way)
Tyler Bates – Ventura
Tyler Bates – Pilgrims

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

5 Comments

  1. grazie lorelein :))) anche io sono stato a mia volta ispirato, la persona che l’ha fatto è riuscita a farlo solo con le parole, senza foto o video… un abbraccio :)

    • Grazie del bentornato Stefano :) … sono al lavoro per montare le oltre 23 ore di riprese che ho fatto, e ne approfitto anche per assorbire meglio lo stress da quotidianità. Un abbraccio…

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articolo precedente

El Camino Norte – Introduzione

Prossimo articolo

2 – Cabra negra e ritmi: Pasaia/San Sebastian/Zarautz

Le ultime da El Camino Norte de Santiago

What a Wonderful Way!!

Oggi ho sentito il bisogno di guardare le riprese senza pensare alle cose che bisogna tagliare e a quelle da selezionare, guardare

3 – Melodie: Zarautz/Deba

La tappa Zarautz/Deba è stata importante anche per capire che il mio corpo stava cominciando ad adattarsi, i dolori al tendine d'achille

El Camino Norte – Introduzione

Tante emozioni, troppe per poterle mettere adesso su carta, preferisco sentirne ancora addosso il calore prima che passino alla parte razionale, ed
TornaSu