E’ strano
osservare
il cielo
il mare
le montagne
è strano
contemplare
le forme prime
l’essenza del mondo
e se i pensieri
come fiumi
straripano
un solo grande vuoto
dominerà sul tuo cuore
D’improvviso
mi si concede un’intuizione
nel mare posso vedere il cielo e le montagne,
nel cielo le montagne e il mare
e nelle montagne il mare e il cielo
Non temere
nessuna furia naturale si abbatterà sulla tua testa
quando al tuo fianco una dolce fanciulla
ti narrerà del suo amore per gli animali
Povere bestie
rinchiuse dietro una gabbia
che ringhiano
cogli occhi pieni di odio
E’ solo una giornata storta
nel fragore dell’angoscia
posso scovare una speranza
raccolgo fiori di campo
e piango sulle loro radici
Guardo il cielo, poi il sole
in cima ad una montagna
poi uno strano sibilo accompagna delle voci amiche
gioisco,
ma subito mi accorgo
che era solo una fantasia
Guardo il mare, poi il sole
seduto su uno scoglio
ed uno strano freddo mi assale al cuore
soffro,
e subito mi accorgo
che non posso essere capito.