Già, direi proprio di essermi buttato definitivamente nell’ambiente live ragusano che, anche se non dà molte soddisfazioni in quanto a calore del pubblico, almeno mi permette di comunicare al prossimo le folli sperimentazioni liriche e sonore di cui con il mio attuale progetto Lorien posso oggi dichiararmi più che soddisfatto. Vorrei tanto che tutto questo possa trasformarsi un giorno in un lavoro, che non debba esser costretto a farlo per tutta la vita nei ritagli che il lavoro vero e proprio mi concede ormai molto di rado. Non nego di avere spesso lasciato che la musica scavalcasse tutto ma mi chiedo: durerà? O fino a quando avrò davvero l’energia per farlo… sono ottimista anche se in serate come questa sento tutto il peso delle giornate passate davanti al computer che aimè influiranno sicuramente sulle performance generali della serata.
Io comunque ci credo… ci credo davvero.