Questa mattina alle 6 lo spettro di Giulia è venuto a farmi visita togliendomi il sonno e regalandomi qualche attimo di sana disperazione. Accade ogni giorno ormai che la mattina mi desti in condizioni più che pietose, la notte sogno spesso lei e all’alba inevitabilmente mi scontro con la realtà. L’angoscia mi sta debilitando in un modo tale che ho perso la voglia di lavorare come anche ogni interesse per le “pubbliche relazioni”, o meglio se parto in quarta un giorno, quello successivo non sono in grado di concretizzare nulla perché mi sento attanagliato da questo spettro infame. Non riesco a volermi bene perché questo significherebbe almeno avere rispetto per i miei sentimenti e per la mia profondità e mandare a quel paese definitivamente Giulia e tutta le negatività che portano seco il suo ricordo. Certi giorni riesco a stare bene, ma sono pur sempre giorni in cui esco coi vecchi amici che non mi riesce di vedere quasi mai per via del fatto che escono più spesso con lei, sono quei giorni in cui magari incontro una ragazza che mi piace e comincio a corteggiarla tutta la sera con successo anche se alla fine non riesco a concludere un bel niente perché con l’angoscia svanisce anche l’interesse. Ho paura poi di perdere di nuovo la fede in Dio perché proprio non riesco a sentirlo vicino in questi momenti e a nulla serve invocarlo e pregarlo. Dulcis in fundo non vedo chiaro nel mio futuro, ho paura di restare solo e non riuscire ad adattarmi ed è forse questo, mi è difficile ammetterlo, che mi tiene legato ai ricordi del passato con Giulia. Non ho neppure voglia di scrivere, non ho voglia di esprimere niente perché il cuore è troppo stretto in questa morsa di dolore che pare non abbia intenzione di mollarlo, almeno fino a quando non riceverà stimoli che lo possano destare dall’immobilità sentimentale cui lo costringono i ricordi… ma non mi capisco, non mi capisco davvero… adesso mi alzo ed esco, non so dove, non so fino a quando ma… vado via…
Lunedì 31 Dicembre
Le ultime da Diario
è tutto lì
E’ notte, i pensieri come al solito vagano tra le stelle; cosa si nasconde nello spazio siderale, quali segreti si celano agli
16 Settembre 1994 (venerdì) Pozzallo ore 20:00
Credo sia una mia qualità, in ambiente militare, incazzarmi come una bestia dopo aver preso uno spavento. Un precedente che lo dimostri:
18 Novembre 1995 Sabato ore 13:30
In sei giorni possono succedere tante cose, una telefonata può farti urlare al cielo: Cristo, il mondo è impazzito, e poi, riflettendo,
…su quest'ultima votazione
E’ piuttosto raro per me impegnare anche solo un minuto del mio tempo per scrivere di delusioni legate a risultati elettorali o
Mercoledì 28 Novembre 2001
Oggi non scrivo perché ho qualcosa da buttare fuori, né perché devo sfogare quest’angoscia alla quale sto pian piano abituandomi, scrivo solo