Questa mattina alle 6 lo spettro di Giulia è venuto a farmi visita togliendomi il sonno e regalandomi qualche attimo di sana disperazione. Accade ogni giorno ormai che la mattina mi desti in condizioni più che pietose, la notte sogno spesso lei e all’alba inevitabilmente mi scontro con la realtà. L’angoscia mi sta debilitando in un modo tale che ho perso la voglia di lavorare come anche ogni interesse per le “pubbliche relazioni”, o meglio se parto in quarta un giorno, quello successivo non sono in grado di concretizzare nulla perché mi sento attanagliato da questo spettro infame. Non riesco a volermi bene perché questo significherebbe almeno avere rispetto per i miei sentimenti e per la mia profondità e mandare a quel paese definitivamente Giulia e tutta le negatività che portano seco il suo ricordo. Certi giorni riesco a stare bene, ma sono pur sempre giorni in cui esco coi vecchi amici che non mi riesce di vedere quasi mai per via del fatto che escono più spesso con lei, sono quei giorni in cui magari incontro una ragazza che mi piace e comincio a corteggiarla tutta la sera con successo anche se alla fine non riesco a concludere un bel niente perché con l’angoscia svanisce anche l’interesse. Ho paura poi di perdere di nuovo la fede in Dio perché proprio non riesco a sentirlo vicino in questi momenti e a nulla serve invocarlo e pregarlo. Dulcis in fundo non vedo chiaro nel mio futuro, ho paura di restare solo e non riuscire ad adattarmi ed è forse questo, mi è difficile ammetterlo, che mi tiene legato ai ricordi del passato con Giulia. Non ho neppure voglia di scrivere, non ho voglia di esprimere niente perché il cuore è troppo stretto in questa morsa di dolore che pare non abbia intenzione di mollarlo, almeno fino a quando non riceverà stimoli che lo possano destare dall’immobilità sentimentale cui lo costringono i ricordi… ma non mi capisco, non mi capisco davvero… adesso mi alzo ed esco, non so dove, non so fino a quando ma… vado via…
Lunedì 31 Dicembre
31 Dicembre 2001
1 minuto di lettura

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.
Ultimi articoli

a Gianni Cavalieri
16 Marzo 2025

E’ nato Semino
9 Febbraio 2025

Abbasso il suffragio universale
6 Novembre 2024

Commenti recenti
Le ultime da Diario

20 Aprile 1988 ore 20:05
In questo momento sto ascoltando una dolcissima melodia. Non riesco a capire di come per tanti anni sia stato capace di ascoltare

2 Novembre 1984 ore 17:15
Caro diario mi chiamo Nicola ***. E’ la prima volta che scrivo un diario e sono molto felice di farlo, non ho

I marchesi del Grillo
La Tav si fa. La Base 2 di Vicenza si fa. In Libano ci siamo. A Kabul ci rimaniamo. Il conflitto di

10 Gennaio 1990 (mercoledì) ore 0:30
Non capisco un cazzo, ho bevuto e fumato… oh oh!! Sto cercando di studiare arte e sono solo come sempre. Perché devo

29 Gennaio 1985 (martedì) ore 18:48
Ieri sono successe delle cose fantastiche. Roberta ha consegnato la lettera a Francesca e lei ha accettato il biglietto con un sorriso,