Il destino: pretesto dei falliti

20 Settembre 2013
1 minuto di lettura

Uno dei motivi per i quali un mondo senza arte sarebbe solo un enorme cloaca a cielo aperto gonfia di disperazione ed inutilità biologiche è che talvolta, incrociando per caso gli scritti di un poeta, puoi confermare a te stesso che non sei così strampalato come gli altri ti vedono, stai semplicemente marciando nel verso opposto. 

Non incolpare nessuno,
non lamentarti mai di nessuno, di niente,
perché in fondo
Tu hai fatto quello che volevi nella vita.

Accetta la difficoltà di costruire te stesso
ed il valore di cominciare a correggerti.
Il trionfo del vero uomo
proviene delle ceneri del suo errore.

Non lamentarti mai della tua solitudine o della tua sorte,
affrontala con valore e accettala.
In un modo o in un altro
è il risultato delle tue azioni e la prova
che Tu sempre devi vincere.

Non amareggiarti del tuo fallimento
né attribuirlo agli altri.

Accettati adesso
o continuerai a giustificarti come un bimbo.
Ricordati che qualsiasi momento è buono per cominciare
e che nessuno è così terribile per cedere.

Non dimenticare
che la causa del tuo presente è il tuo passato,
come la causa del tuo futuro sarà il tuo presente.

Apprendi dagli audaci,
dai forti
da chi non accetta compromessi,
da chi vivrà malgrado tutto
pensa meno ai tuoi problemi
e più al tuo lavoro.

I tuoi problemi, senza alimentarli, moriranno.
Impara a nascere dal dolore
e ad essere più grande, che è
il più grande degli ostacoli.

Guarda te stesso allo specchio
e sarai libero e forte
e finirai di essere una marionetta delle circostanze,
perché tu stesso sei il tuo destino.

Alzati e guarda il sole nelle mattine
e respira la luce dell’alba.
Tu sei la parte della forza della tua vita.
Adesso svegliati, combatti, cammina,
deciditi e trionferai nella vita;
Non pensare mai al destino,
perché il destino
è il pretesto dei falliti.

Pablo Neruda

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articolo precedente

Lettera a Totò

Prossimo articolo

Hurt

Le ultime da Diario

Lunedì 29 Ottobre 2001

Sarei dovuto essere già in cammino per il mio monastero a Montella ma i miei amici hanno deciso di farmi compagnia partendo

cosa ci manca?

E’ notte, dovrei essere già a dormire, una strana inquietudine mi tiene sveglio sotto le coperte del mio grande letto: il soffitto

Per la gente del kazzo

ok me ne sbatto, stasera mi va di scrivere quello che veramente penso di questo kazzo di mondo e soprattutto della gente
TornaSu