Sono le classiche giornate in cui si farebbe meglio a chiudersi in casa e non parlare con nessuno. Il vento fuori fa vibrare le finestre ed una strana angoscia mi schiaccia il cuore… a volte ci si può sentire davvero stupidi, quando ci illudiamo di aver conquistato una tappa, una donna, un bene materiale e poi ci spaventiamo del domani, di quello che dovremmo continuare a conquistare… perchè tendiamo ad infinito in ogni cosa, nei pensieri, nelle azioni e anche nell’idiozia. Ho creduto in un grande sogno, e adesso sono costretto a disilludermi, ed è difficile, solo scrivendo posso farmene una ragione, anche se solo per il tempo che impiego a scriverne. Ma pensiamoci, perchè perdiamo sempre nella vita, perchè alla fine la nostra esistenza è una collezione di oggetti, persone più o meno importanti che andiamo perdendo e alla cui perdita sistematicamente ci abituiamo… che cosa strana la vita… a volte capisco davvero chi la fa finita!! Sarà una scelta vigliacca, sarà un attimo di follia, ma in questo mondo maledetto chi riesce a superare i lutti è un eroe o un insensibile pezzo di merda… saluti!
Giornata di vento
Le ultime da Diario
19 Agosto 1993 (giovedì) ore 19:45
Luogo: a casa Posizione: sul letto, con una serie di vecchi diari sparsi qua e là Colonna sonora: Jethro Tull – Thick
l'energia della risata
Oggi ho deciso di cominciare a ridere delle mie fantasie paranoiche e del dolore inutile che causano. L’ho deciso perchè mi sono
13 Febbraio 1994 (domenica) ore 14:50
Tutto è pronto per la mia dipartita dalla vita civile, fra due ore circa sarò in viaggio con destinazione Taranto per sorbirmi
Un bel regalo
Oggi ho ricevuto un bel regalo da un amico: un quadretto con dentro una foto che ritrae una bambina di 6 anni
Io AMO
Vorrei far uscire dalla mia testa tutti questi pensieri strani, abbandonare ogni razionalità e lasciarmi trascinare dal fiume tranquillo dell’incoscienza, di quella