Un angelo del cielo, ecco come apparve ai miei occhi colei che in questi 6 anni possedette il mio cuore.
Tanti sono adesso i rimpianti per quel che non fu possibile fare, tanti i “se” dopo la fine.
Nessun rancore serbo nel mio cuore adesso, ma è di sola tenerezza che si agita questo sentimento soffocato, diradato ormai tra le nebbie di razionali verità che non possono essere più ignorate.
Incanto e passione, questi gli unici sentori circondati da ricordi dolci, sempre presenti; non più negativi trascorsi, non più litigi perpetui.
Ho sognato alle prime luci dell’alba di averla accanto, e lì ho capito che sarebbe stato difficile ignorarla, perchè nel cuore è sempre presente e solo mente e pancia rigettano ogni idea di ritorno.
Oh, forti più che mai, non permetteranno al cuore di averla ancora vinta, non mi permetteranno di essere ancora felice.
E’ meglio che taccia, meglio che smetta di pensare, perchè è tempo di permettere a me stesso di decidere della mia vita, “costretta come dita dei piedi”.
Dolci ricordi, presente incantato… bella signora, uno e più canti ti dedicherò perchè tutto il bene di questo mondo possa allietare la tua preziosa esistenza.
ciao sven
ti lascio in dedica la zingara pt.2
forza e coraggio, il male tanto torna sempre su chi lo fa.
Nico, questa è una fortuna, davvero.
La ragazza che mi ha lasciato, oramai sono 4 mesi, ha passato tutta l’estate a rifarsi dei 3 anni perduti con me, ed io ero lì che la guardavo ubriaco mentre si portava a casa uno diverso ogni sera. Le donne a volte sanno essere terribili.