Quanto tempo è passato! Il 2 Maggio abbiamo tenuto al Missisipi un concerto memorabile portando due canzoni mie: Oblio e Paranoie. In una sola parola: fantastico, la gente ci ha applaudito per diverso tempo e qualcuno si è addirittura scatenato in un pogo selvaggio quando abbiamo eseguito Paranoie. Il resto dei giorni a seguire mi sono alternato fra stati d’animo gioiosi e malinconici, momenti depressivi mescolati a momenti di euforia. Mi capita di tanto in tanto di rileggere le pagine passate e ci ritrovo a malincuore sempre le solite stronzate, si potrebbe pensare che io sia una sorta di frustrato cosmico o che sia magari un poveraccio che cerca di dare un senso alla sua esistenza nella piena sperimentazione del dolore. Ok, adesso ti scriverò solamente in occasioni degne di nota, troppe volte ho aperto le tue pagine col solo intento di riempirle di aggettivi… d’ora in poi solo eventi importanti!!!
10 Maggio 1991 (Venerdì) ore 14:46
Le ultime da Diario
14 Dicembre 1995 Giovedì ore 0:23
Il pozzo dal quale attingo giornalmente le illusioni che mi consentono di sopravvivere chimicamente a questo momento, si è ancora prosciugato. Adesso
1 Marzo 2002
Oggi al pub imbraccerò la mia chitarra, stringerò il microfono tra le mani e comincerò a cantare e suonare… va bene, di
24 Novembre 1990 (venerdì) ore 23:35
Sono sotto casa sua, ho ancora una volta fottuto il diesel ai miei genitori, sono un incosciente perché se mi beccano gli
11 Agosto 1993 (giovedì) ore 17:50
Ossessione magnifica e orrenda istinti innati, esplosivi, pericolosi. Canti folli e una benda copre lo sguardo a dei mostri ignoti. Parla e
Niente di meglio di una doccia calda
Questa mattina mi sono svegliato leggermente disturbato: quel genere di sensazione che magari ti porti dietro per tutta la giornata: un impercettibile