Trip

11 Agosto 1995
1 minuto di lettura

Ohhh, il mio maestro sporgeva il viso fra le nuvole
mi sentivo sicuro quando avevo queste visioni.
Ohhh, sentivo te nel mio cuore
te dentro me e io dentro te, che meraviglia.

Nel mentre il passaggio obbligato nel corridoio acido
ha disperso la gioia a favore delle voci silenziose,
la mia testa vacilla, odo pianti di bambini.

Ohhh, c’è festa in piazza stasera
e avverto ancora te dentro me.

Ohhh, il maestro si affaccia ancora fra le nubi
prima o poi passerà e non lascerà alcuna traccia.

Piuttosto il pirata sospeso nello spazio
ha disperso la gioia a favore di una veloce caduta
la mia testa si sforza, urlo ma non riesco ad ascoltarmi.

Ohhh, la gente è andata via,
le balle di fieno si trascinano lungo la via
e avverto ancora te dentro me.

Ohhh, il maestro ha gli occhi rossi, occhi da sballato
è solo un buffone.

…e il cielo del Pamoghi, immobile come un quadro,
disperde il furore e l’esaltazione lasciando solo un’angoscia acida;
fortunatamente sento ancora te dentro me.

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articolo precedente

7 Agosto 1995 Lunedì ore 10:25

Prossimo articolo

12 Agosto 1995 ore 15:40

Le ultime da Frammenti Notturni

Lo spettacolo si fermerà

Ciao Pà, ho avuto una buona occasione oggi Ma al solito l’ho persa Che dici papà Credi che debba lasciar perdere Credi

Diversità

Amsterdam Non amo le frasi fatte, né i discorsi da hippy fallito. Sono libero dentro ma troppo diverso per poter esercitare tale

fuoco

il fuoco brucia lo sanno anche i bambini perseguita i dannati si porta via i vecchi svuota i cuori degli adulti fuoco

Bambina

Laggiù, in fondo a quella strada c’é una grande casa grigia, con un giardino e un cancello arrugginito intorno; nel giardino ci
TornaSu