fare la cosa giusta, ovvero apologia del vegetarianesimo

19 Agosto 2010
16 minuti di lettura

Rimpiango un pò i tempi in cui solevo scrivere ogni giorno sul mio blog, e ogni giorno raccogliere i pareri degli internauti per così confrontarmi, arricchirmi e sentirmi meno solo.

In effetti le cose sono tanto cambiate, forse la rete è diventata troppo complessa per accogliere spunti genuini facendomi perdere la voglia di condividere per il timore di essere una delle tante pagine che si leggiucchiano di sfuggita nei ritagli di tempo, o forse sono io ad essere diventato troppo complesso per esternare liberamente i miei pensieri. Beh, a qualunque cosa possa sentirmi di attribuire questo cambiamento, l’importante è che questa notte sia qui a voler condividere alcune delle mie ultime conquiste interiori in un bel post incazzato e sincero.

E’ già da un po’ che insisto sul tema del pensiero debole, e cioè sul fatto che buona parte di “noi popolo” abbia sviluppato un complesso d’impotenza sociale talmente grave da considerare la propria opinione personale inadeguata a suscitare interesse nella massa. Che lo si voglia ammettere o meno (perchè in mezzo ci sono sempre gli arroganti e gli illusi) c’è troppo rumore intorno a noi, anzi c’è un frastuono infernale che distrae e confonde le masse, e seppure da una parte i nuovi mezzi di comunicazione (che poi tanto nuovi non sono più) consentono anche ad un cretino di dire la sua… qualsiasi parola, idea, opinione – importante o stupida che sia – viene subito sommersa per lasciare posto ad altro. In questo senso sono sempre più convinto che i new media abbiano contribuito a far decadere la possibilità d’azione concreta da parte dei singoli, troppo soli, troppo piccoli davanti al caos vomitato dal mondo, e che i media abbiano preparato il funerale dell’informazione in sè abituando la massa ad un sistema di micro-informazioni che per avere “successo” devono potersi rigenerare di continuo; concedetemi un esempio: una giornalista della rai si dimette per una giusta causa, pubblica una lettera, questa lettera fa il giro del mondo in un “nanosecondo” e… dopo un paio di giorni, non se ne ricorda più nessuno, perché la nuova notizia che tutti condividono è la scimmia che scorreggia dal naso.

Il popolo della rete, ma direi il popolo in genere, si droga quotidianamente di un’informazione passiva sulla quale non ha alcun potere se non quello di condividerla; ed è proprio questo il lato oscuro della rete, che ognuno di noi possa decidere da quale notizia lasciarsi sdegnare o applaudire per poi dimenticare tutto alla velocità di un bit, che ognuno di noi creda che basti cliccare sul bottone CONDIVIDI per fare la propria parte, e che poi possa dedicarsi ad altro con la coscienza tranquilla… succede quando c’è da firmare una petizione on line (che sistematicamente non porta nessun cambiamento): firmi, passi la notizia agli amici, e sei un rivoluzionario; o ancora fare la parte dei compassionevoli attenti alle disgrazie altrui inoltrando ad una lista infinita di amici la bufala trita e ritrita della bambina che ha bisogno di sangue rarissimo che gira da quando la rete era agli albori. Adesso chiedo a voi che leggete di farvi un esame di coscienza e dire che non è vero, ditemi che non siete voi a passare tutto il vostro tempo libero a leggere articoli sui quotidiani on line con la solita smorfia per il solito Berlusconi che fa sempre cazzate, inoltrare catene di solidarietà fasulle, condividere stupidaggini e notizie importanti aspettando i commenti sdegnati o sorridenti dei vostri amici per godere di quella piacevole sensazione di potenza che si prova a leggere: a 183 persone piace questo elemento… ditemi che non è così! Di solito sono restio a giudicare il mio prossimo, ma in questo caso lo faccio serenamente perché anch’io sono diventato una vittima di questo meccanismo, ed è come una maledetta droga, ti succhia via la vita e l’azione, ti rende una stupida macchinetta automatica dalle emozioni alterne e terribilmente volatili.

In tutto questo perverso meccanismo pare sia diventato sempre più difficile capire quale tra tutte sia la cosa davvero giusta per cui impegnarsi concretamente o quale idea tra le tante sia da supportare con forza ed impegno. In primis perché c’è troppa roba cui prestare attenzione e poco tempo a disposizione, poi perché oggigiorno soffriamo tutti di un grosso problema di fiducia nei confronti dei mezzi di informazione, tradizionali e non: basta assistere al teatrino della politica per rendersi conto, ad esempio, di come insospettabili santi si trasformino in malfattori, e viceversa, e di quanto ognuna delle parti riesca a criticare l’altra con argomentazioni validissime citando prove e dati che nessun comune mortale avrà il tempo, la voglia e forse anche la possibilità di verificare.

Adesso la smetto perchè il prologo rischia di diventare l’articolo (magari approfondirò questo concetto più avanti). Oggi voglio scrivere qualcosa che ha a che fare con un tipo di informazione che ho ricevuto in maniera non tradizionale (e cioè non dalla rete).

Due anni fa, nel periodo natalizio, ho partecipato ad una cena come tante: io, Veronica, alcuni amici e Fulvio, apprezzato scrittore ed attore. Quel giorno abbiamo optato per una “sana” mangiata in via del Plebiscito, santuario della carne di cavallo made in Catania… Fulvio si è dichiarato vegetariano una volta al tavolo, a lui è toccata un’insalata. Ho avuto qualche difficoltà a contenere l’imbarazzo, e così ho cominciato a dire le solite cose, e cioè che anche io ci pensavo da un po’ (ed intendo se fosse giusto o meno divorare altri esseri viventi), che avevo un’amica vegetariana che però era molto magra e non stava molto bene, che se solo non fosse che ne abbiamo un gran bisogno (ed intendo della carne, di quella cosa che se la lasci qualche ora in più all’aperto si riempie di mosche e fa una puzza infernale), lui non è riuscito a trattenersi (e lo ringrazio per questo) abbandonandosi ad un’invettiva feroce verso i sistemi di produzione della carne: gli allevamenti intensivi, il modo barbaro di uccidere altri esseri viventi senza porsi alcun problema etico… insomma, cose che tutti sappiamo e che deliberatamente decidiamo di ignorare perché la nostra controinformazione ci dice che la carne serve, che l’uomo è onnivoro etc etc,, però l’espressione appassionata di Fulvio, il suo dire convinto, la sua rabbia, hanno sortito in me un effetto diverso da quello che normalmente mi procura un testo scritto, forse è qualcosa che ha a che fare con l’energia interiore che se ben diretta ed esercitata è capace di allineare il destinatario ad un esame di coscienza più serio ed autentico, qualcosa che non può essere cancellato da una nuova notizia e che al contrario lavora lentamente dall’interno per tradursi in azione-reazione.
Lì per lì non avevo nessun bottone Condividi, ho provato a cercarlo ma non l’ho trovato, non ho neanche scritto nulla in merito, mi sono solo limitato a cercare altre informazioni, ed è stata la rete la biblioteca dalla quale ho cominciato a prendere seriamente in esame le argomentazioni dei vegetariani: articoli, video, testimonianze, dati… e questa volta non gli ho dato una rapida occhiata, ho voluto capire se esattamente come la favola di Adamo ed Eva, anche questa storia della carne non fosse una bella montatura millenaria imposta dalla tradizione.

Nelle pergamene del Mar Morto, scoperte nel 1947, Gesù dice: “Forse che i pesci vengono a voi a chiedere la terra e i suoi frutti? Lasciate le reti e seguitemi, farò di voi pescatori di anime”.

Qualche giorno dopo avevo preso la mia decisione: non avrei più mangiato la carne degli esseri che camminano (e volano) sulla terra perché i loro occhi e le loro bocche chiariscono definitivamente quanto siano simili a noi nel voler vivere, quanto cerchino disperatamente di sfuggire alla morte ribellandosi impotenti alla violenza inaudita che sono costretti a subire. Su Wikipedia ho subito trovato la definizione adatta per me: pescitariano, e cioè colui che mangia solo pesce. Questa prima scelta è stata dettata dalla paura di non farcela, di non poter fare a meno delle proteine animali… ma come ha detto un giorno il mio caro amico Livio: questo tipo di atteggiamento è solo l’ingresso ad un tunnel che ha una sola uscita, il vegetarianesimo totale, perché anche il popolo del mare trema di fronte alla violenza ed ama la vita (basta assistere ai diversi filmati in rete sulle mattanze, agli occhi disperati di quei pesci che non possono gridare il proprio terrore, al loro dibattersi sconcertante sulle dure assi di legno della nave). Ed è così che da qualche mese ho eliminato anche il pesce dalla mia dieta, ed in questa decisione mi ha seguito la mia compagna Veronica inorgogliendomi e rendendo ancora più forti le mie scelte.

Oggi sono sicuro di avere in mano cento e più motivazioni per seguire il mio nuovo regime alimentare, credo anche di aver superato quel periodo temporale in cui la cosa poteva scemare superato il sapore della novità, e sono certo di poter sostenere razionalmente e scientificamente le mie conquiste a dispetto delle critiche ed i sospetti dei carnivori che di fronte ad un vegetariano citano superficiali ed indimostrate teorie senza preoccuparsi che queste corrispondano a verità, senza informarsi davvero su quello che fanno, indifferenti ai sistemi industriali che foraggiano, e tutto questo perché una sera di 2 anni fa mi sono trovato a cena con un vegetariano che ha fatto sentire me, col mio piatto di carne di cavallo servito dalla Zia Carmela, complice di un abominio.

Beh, adesso credo sia arrivato il momento di mettere in piazza queste motivazioni, forse qualcuno avrà già abbandonato la lettura perché offeso e disturbato, ma non riesco ad essere tenero davanti all’ignoranza… spiacente… non riesco davvero, non lo sono stato con me stesso quando è arrivato il momento di mettere in discussione un’abitudine che durava da 35 anni, non lo è stato Fulvio con me, e non voglio esserlo adesso coi miei lettori. E poi tentiamo di parlarci facendo finta di essere uno di fronte all’altro: se ti racconto delle crudeltà che subiscono gli animali che tu mangi, in qualche modo ti sto dicendo che ne sei complice, magari inconsapevole, sicuramente disinformato… vogliamo prenderci in giro e trattarci con diplomazia? Credo non sia il caso…

Innanzitutto credo sia doveroso specificare che le mie considerazioni hanno avuto un percorso che solo adesso credo sia giunto al termine. Difficile scardinare così tante “ignoranze”, difficile accettare le verità scomode che ci costringono a cambiamenti radicali. In questa sede mi limiterò ad essere esaustivo senza soffermarmi sui vari passaggi, ad elencare ciò che oggi ho compreso e ciò che mi piacerebbe venisse accolto ed interiorizzato dai miei lettori.

LA PRIMA IGNORANZA: L’UOMO E’ ONNIVORO
Innanzitutto partiamo dalla prima scusa cui si aggrappa ogni carnivoro costretto a rivedere le proprie posizioni e cioè che l’uomo sia fisiologicamente onnivoro! Questa è una cosa che ti dice il primo mammoriano (leggi tamarro più in generale totale ignorante) che incontri per strada come anche il tuo medico personale. Ognuno ti dice, perché così gli hanno detto da bambino, che Madre natura ci ha fatti per mangiare sia carne, sia erba, sia frutta e di conseguenza non è corretto andare contro la nostra natura a meno di non volere stare male.
Per contestare questa prima immensa cazzata, perché davvero non mi spiego come sia possibile che anche un medico non abbia l’onestà di riconoscerla tale, mi servo di un paragone con gli altri predatori. Se la natura ci avesse voluto carnivori immagino che avremmo dovuto possedere artigli e canini piuttosto sviluppati, dovremmo essere capaci di correre molto velocemente esattamente come i felini, o volare ed avere artigli aguzzi come i rapaci, ed invece ad uno stadio primitivo abbiamo dovuto costruirci delle armi, e oggi abbiamo gli allevamenti: infiliamo la mucca in un corridoio, la costringiamo poi ad entrare nella stanza della morte e bang… gli spariamo un chiodo in testa (o quello che è) senza neanche dargli la possibilità di difendersi. E poi immagino che come per tutti gli altri predatori, dovremmo provare un immenso piacere nel gustare la carne cruda anziché camuffarla in mille modi, naturalmente non prima di averla cotta a puntino. Se poi andiamo ad analizzare la fisiologia del nostro apparato digerente, non è difficile trovare informazioni scientifiche che dimostrino quanto sia diverso da quello dei carnivori: i carnivori hanno un intestino breve (lungo tre volte il tronco) e fortemente acido, mentre l’uomo ha l’intestino lungo ben dodici volte il tronco e poco acido. Chiariamo questi aspetti: il fatto che un predatore abbia l’intestino corto consente alla carne di non andare in putrefazione prima di essere smaltita del tutto (cosa che chiaramente non accade in un intestino 4 volte più grande). La maggiore presenza di acido presente nell’intestino del predatore consente di neutralizzare le sostanze tossiche prodotte dalla decomposizione della carne, acido che l’uomo ha in misura nettamente inferiore… e allora? Vogliamo continuare a credere che la natura ci abbia fatto onnivori? E allora perchè non farlo anche con il gorilla e le scimmie (nostri diretti antenati), o l’elefante? Un’altra cosa, avete mai riflettuto sul fatto che anche caratterialmente ci differenziamo dai predatori in maniera sostanziale… se dovessimo riconoscerci in un animale, non sarebbe più immediato accostarci ad una scimmia piuttosto che ad un leone, anche solo per come beviamo l’acqua e per la conformazione delle nostre mani che mi sembrano più adatte a cogliere frutti che a strappare la carne di un altro animale.

“Guarda, Io ti ho dato ogni erba con il suo seme, e su tutta la terra ogni albero con il suo frutto, che contiene il seme di ciascun albero: questo sarà il tuo cibo. (Genesi 1:29)

LA SECONDA IGNORANZA: LE PROTEINE ANIMALI SONO INSOSTITUIBILI

Eccola… a questa ignoranza non scappa nessun vegetariano che si dichiari tale davanti ad un carnivoro… eppure non si riesce a capire se questa carne fa veramente bene, perché i nutrizionisti dicono che non la devi mangiare ogni giorno, che devi preferire quella bianca alla rossa, meglio se una bella minestra di ceci da un punto di vista nutritivo che una fetta di carne, una volta alla settimana è l’ideale etc etc… insomma, sembra che in realtà sulla bontà di questa cosa che non possiamo fare a meno di mangiare non vi sia molta chiarezza; ad ogni modo, visto che al contrario dei carnivori io desidero argomentare, è quello che farò.
Innanzitutto permettetemi di darvi alcuni nomi di illustri atleti vegetariani per dimostrare che può farne a meno anche chi non passa tutto il giorno seduto davanti ad un computer:
Dave Scotthttp://www.davescottinc.com/ – costui dice che è un errore ridicolo pensare che gli atleti abbiano bisogno di proteine animali… ma andiamo avanti, c’è anche il velocista Carl Lewis, Edwin Moses con due medaglie d’oro olimpiche nel salto ad ostacoli, Martina Navratilova la prima tennista che ha vinto Wimbledon per 9 volte, il maratoneta vincitore di 9 medagli d’oro Paavo Numi… altri li trovate qui http://www.scienzavegetariana.it/sport/schede_famosi.html

Adesso i dati
A differenza del veganismo, una dieta di tipo latto-ovo-vegetariano permette di evitare carenze nutrizionali di qualunque genere (su questo naturalmente c’è l’opposizione dei vegani ma al momento preferisco affidarmi alle informazioni in mio possesso di cui ho certezza scientifica).

Vediamo i principali nutrienti di cui necessita il nostro organismo e quanto una dieta vegetariana possa compensare la mancanza di carne:

Proteine
Le proteine sono costituite da minuscole unità dette aminoacidi, tra questi solo 8 sono considerati essenziali (cit. http://it.wikipedia.org/wiki/Amminoacidi_essenziali). Come si evince dall’articolo su Wikipedia tutti gli aminoacidi essenziali sono già contenuti nelle uova, nel latte, nella soia, nella patata nel mais e nel grano in misura anche maggiore di quella che troviamo nella carne. Anzi, probabilmente molti di voi non sanno che cibandoci quotidianamente di carne introduciamo nel nostro organismo molte più proteine di quanto siano necessarie, con conseguenze che evito di citare perché, in primo luogo, la mia è una scelta etica, e non ho nessuna voglia di costringere nessuno a fare questa scelta servendomi di terrorismo alimentare.

Grassi
I grassi animali, si sa, sono dannosi… sono donatore Avis da 20 anni ormai, e so bene quanto una salsicciata il giorno prima della donazione sballi completamente i valori di colesterolo e trigliceridi nel sangue, che fin quando giovani l’organismo è in grado di smaltire… poi sappiamo come va a finire se non si fa attenzione. Gli alimenti vegetariani sono generalmente poveri di grassi saturi e di solito contengono poco colesterolo o non ne contengono affatto… in questo senso la dieta vegana, che esclude uova, latte e derivati del latte, è la migliore soluzione contro i grassi indesiderati. Riallacciandomi al discorso precedente del terrorismo alimentare, non voglio con questo dire che con la moderazione non si possano risolvere questi problemi, tuttavia è anche giusto sottolineare il fatto che i grassi sono presenti nei vegetali e che eliminando le carni non è più necessaria alcuna moderazione in merito.

Ferro
Che l’anemia da ferro non sia solo un problema dei vegetariani è un dato noto… tuttavia in una dieta vegetariana è consigliabile prendere alcune abitudini per facilitare l’assorbimento dello stesso in caso di carenza in quanto il ferro contenuto in cibi di origine vegetale (detto non-eme) seppur in alcuni casi superiore a quello presente nella carne (es. lenticchie) è di difficile assimilazione. La natura ha comunque risolto anche questo problema per noi esseri assolutamente non carnivori: le verdure a foglia verde ed i legumi contengono un’alta percentuale di ferro non-eme, abbinando poi a questi cibi ricchi in vitamina C come limoni, arance, kiwi e ortaggi ne facilitiamo l’assorbimento… insomma, una bella insalata con una spruzzatina di limone sopra ed il gioco è fatto :) … e questo è un dato scientifico (la posizione dell’American Dietetic Association qui http://www.scienzavegetariana.it/nutrizione/ADA_ital.htm)

Calcio
Il calcio è disponibile in quantità nel latte, ma ancora di più nei vegetali a foglia verde (in testa cavolo e cavolfiore), fagioli, lenticchie, noci e frutta secca. Paradossalmente la carne è l’alimento parassita che favorisce l’espulsione di calcio tramite urine e feci. I vegetariani, e ancora di più i vegani secondo le statistiche sono i meno soggetti all’osteoporosi…

Qui alcune informazioni in merito con relative fonti
http://www.promiseland.it/view.php?id=638

Vitamine e minerali in genere
Principali fonti vegetali di vitamine (le fonti migliori sono indicate per prime)

  • Vitamina A (insieme di retinoidi e carotenoidi): carote, patate, pomodori, zucche, spinaci, mango, papaia.
  • Vitamina B1 (Tiamina): tutti i cereali specie se integrali, lievito alimentare, legumi, germe di grano, soia, arance, ananas, melone, semi di sesamo e di girasole.
  • Vitamina B2 (Riboflavina): tutti i cereali specie se integrali, alghe, spinaci, patate, funghi, mandorle, banane.
  • Vitamina B3 (vitamina PP, Niacina): tutti i cereali specie se integrali, funghi, patate, avocado, tempeh, noccioline.
  • Vitamina B6 (Piridossina): tutti i cereali specie se integrali, patate, pomodori, spinaci, avocado, banane, meloni, aranci.
  • Acido Folico: presente in abbondanza tutti i vegetali (in particolare broccoli. asparagi, legumi, aranci).
  • Vitamina H (Biotina): legumi (soia soprattutto), cereali, mandorle, spinaci, funghi.
  • Vitamina C (Acido Ascorbico): papaia, tutti gli agrumi, fragole, broccoli, peperoni, cavolfiore.
  • Vitamina D: è prodotta naturalmente dalla pelle in quantità adeguate con una esposizione giornaliera al sole di braccia e volto per 10-15 minuti. Alcuni latti di soia (p.e. quello della Valsoia) sono arricchiti di questa vitamina.
  • Vitamina E (Tocoferolo): patate, mango, avocado, mandorle, nocciole, arachidi, semi di girasole, oli vegetali spremuti a freddo.
  • Vitamina K: presente in abbondanza in tutti i vegetali a foglia verde (in particolare nel cavolo e lattuga).
  • Vitamina B12 (Cianocobalamina): cereali, latte di soia e altri derivati della soia ma solo se arricchiti. Non è al momento dimostrato che le alghe contengano la forma di vitamina biologicamente attiva nell’uomo.
  • Acido Pantotenico: presente in abbondanza tutti i vegetali.

Principali fonti vegetali di minerali (le fonti migliori sono indicate per prime)

  • calcio: latte di soia fortificato, cavoli, tofu (se preparato con un sale di calcio), rapa, broccoli, semi di sesamo tostati, fichi secchi, fagioli e ceci, acqua minerale.
  • Cromo: tutti i cereali integrali, legumi, patate, peperoni, mele, banane, arance, mirtilli.
  • ferro: legumi, alghe, tofu (e altri prodotti a base di soia meglio se fermentati), cereali integrali, cavolo e crucifere in genere.
  • Fosforo: tutti i vegetali, cereali, lievito, noci.
  • Iodio: alghe, tutti i vegetali, sale da cucina iodato.
  • Magnesio: tofu, tutti i legumi, tutti i cereali, banane, arance, mele, cavolo, frutta secca.
  • Manganese: germe di grano, cereali (specie se integrali), spinaci, tempeh, noci.
  • Molibdeno: legumi e cereali (specie se integrali).
  • Potassio: asparagi, patate, agrumi, avocado, papaia, pomodoro, cavolo, melone, legumi, cereali integrali.
  • Rame: tutti i legumi, tempeh, tahini, noci e frutta secca, orzo.
  • Selenio: cereali (specie se integrali), legumi, funghi, broccoli, cavoli, aglio.
  • Sodio: è contenuto i tutti i vegetali e nel sale da cucina.
  • zinco: germogli di legumi e semi, cereali integrali, legumi (specie i fagioli Azuki), tempeh, muesli, semi e noci.

Fonte http://www.scienzavegetariana.it/medici/domande/faq/index.html#1

Serve sapere altro?

“Dice il Signore: Mi avete sacrificato un gran numero di ovini e bovini, ma a Me non dà piacere il sangue dei manzi, degli agnelli o dei capretti. Quando voi alzate le mani in preghiera, Io distolgo gli occhi da voi, e quando Mi supplicate Io non vi ascolto, perché le vostre mani sono macchiate di sangue.” (Isaia 1:5)

LA TERZA IGNORANZA: LA LEGGE DEL PIU’ FORTE CI PONE IN CIMA ALLA CATENA ALIMENTARE

Questa poi è quella cosa che proprio mi da ai nervi, credo che la ragionasse così anche Hitler quando decise di sterminare un popolo perché lo riteneva inferiore.
A volte dimentichiamo che in quanto uomini siamo dotati di intelligenza, da questa intelligenza deriva una legge morale che per fortuna ci limita dallo scannarci gli uni con gli altri (lo so, non è da tutti, ma ritengo che chi sta leggendo ne sia portatore). Tale intelligenza ci ha aiutati a costruire armi per uccidere altri esseri che al contrario ci avrebbero portato all’estinzione perché “naturalmente” più forti, specialmente durante la glaciazione che portando ad una scarsità di cibo vegetale ha costretto l’animale uomo a dover uccidere animali per sopravvivere… adesso mi sembra ipocrita parlare di legge del più forte solo perché la carne è saporita e abbiamo bisogno di una scusa. A questo punto vi chiedo: avete mai sentito i maiali urlare prima di essere passati al macello, avete mai visto le lacrime delle mucche nel corridoio che porta dritto alla camera della morte… e il correre impazzito di una gallina che cerca di scampare alla “tirata di collo” (questo in campagna, a livello industriale ci pensano le macchine), se fate attenzione potrete scorgere disperazione anche nell’occhio di un tonno issato a prua mentre lo tagliano vivo perché finisca in quelle buonissime scatolette da supermercato.

Io ho fatto una scelta, la scelta di non essere più complice delle quotidiane stragi ordinate di esseri viventi, ho scelto di pensare alla sofferenza di quegli animali quando guardo quella carne ben tagliata e sistemata negli scaffali del supermercato, o al prosciutto che alcune rosticcerie qui a Catania mettono negli arancini al burro dicendoti: ma non è carne…

“Non essere crudele in alcun modo verso gli animali, perché soltanto gli empi lo sono.” (Esodo, 23:12)

Adesso ho proprio voglia di smettere di scrivere e lasciare il posto alle immagini, vi prego solo di guardare questi video senza distogliere un attimo lo sguardo dallo schermo. Le immagini sono forti, lo sono anche i contenuti. Qualcuno ha detto che la conoscenza rende liberi, liberi di scegliere… ecco, se la conoscenza non vi fa paura, guardate, e poi scegliete.

Un abbraccio e grazie per essere arrivati fino a qui.

http://www.youtube.com/watch?v=G7Zoe68d_hc
http://www.youtube.com/watch?v=Tc2-HgvKnZU

earthlingscoversmall Il documentario Earthlings – terrestri – scaricabile gratuitamente con sottotitoli in italiano da qui
http://www.randone.com/Earthlings-sub-ita.zip

Approfondimenti
Peta: www.peta.org
La vera bestia: http://laverabestia.org/
Blog Ivegan: http://www.ivegan.it/ivegan/

Aiutatemi ad aggiungere altri siti…

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

143 Comments

  1. È vero parzialmente, non si possono avere entrambe le cose. Le comodità che usava Terzani non sarebbero esistite senza violenza.

  2. Questa sarebbe un’utopia assurda, mi spiace: io sono vegetariano per questioni etiche, considero infatti gli allevamenti intensivi una cosa abominevole, ma te lo dico subito: scordati che il mondo smetta di macellare gli animali, sarebbe, neanche a farlo apposta, un macello. Un’esempio scemo? Noi possiamo smettere di magnà, e non c’è più bisogno di allevamenti intensivi (manterremo solo quelli familiari)… ma il tuo cane e il tuo gatto dubito che accetteranno di mangiare vegano xD

  3. Gli uomini SONO commestibili, mio caro, la carne umana contiene le medesime proteine di quella di maiale. You mad :D?

  4. Ma queste cose non vengono fatte in Italia , sono per la maggior parte allevamenti e macelli americani e spagnoli i più peccaminosi del Creato.

  5. Basta, ho il vomito. Non possiamo più nascondere questa verità, apriamo gli occhi davanti tutto questo. Facciamo tante di quelle propagande per la ‘salvaguardia’ degli animali e poi va tutto nel cesso? VERGOGNA!!!

  6. [..YouTube..] Basta, ho il vomito. Non possiamo più nascondere questa verità, apriamo gli occhi davanti tutto questo. Facciamo tante di quelle propagande per la ‘salvaguardia’ degli animali e poi va tutto nel cesso? VERGOGNA!!!

  7. Condivido assolutamente quello che dici, ma non capisco perché lo stai dicendo a me… penso che tu abbia sbagliato contatto =) Ciao

  8. Molte persone provano orrore per l’abitudine di altri popoli di mangiare cani, gatti, delfini o balene, ma questi animali non soffrono di più degli animali consumati normalmente in Europa. Allo stesso modo, altri popoli provano orrore per la nostra abitudine di mangiare conigli o cavalli, considerati animali d’affezione. Questo ci insegna che, dunque, la differenza sta solo nell’abitudine, non nella morale.

  9. [..YouTube..] Molte persone provano orrore per l’abitudine di altri popoli di mangiare cani, gatti, delfini o balene, ma questi animali non soffrono di più degli animali consumati normalmente in Europa. Allo stesso modo, altri popoli provano orrore per la nostra abitudine di mangiare conigli o cavalli, considerati animali d’affezione. Questo ci insegna che, dunque, la differenza sta solo nell’abitudine, non nella morale.

  10. Due cose mi hanno sempre sorpreso: l’intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini. Non abbiamo bisogno di ucciderli x vivere, lo facciamo solo per abitudine, ma è un’abitudine che è giusto cambiare, xké non ha senso provocare così tanto dolore solo per potersi mangiarsi un panino o una bistecca. Uccidere gli altri animali è un atto di sfruttamento e violenza, e lo facciamo solo perché abbiamo il potere per farlo, non perché sia giusto così.

  11. [..YouTube..] Due cose mi hanno sempre sorpreso: l’intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini. Non abbiamo bisogno di ucciderli x vivere, lo facciamo solo per abitudine, ma è un’abitudine che è giusto cambiare, xké non ha senso provocare così tanto dolore solo per potersi mangiarsi un panino o una bistecca. Uccidere gli altri animali è un atto di sfruttamento e violenza, e lo facciamo solo perché abbiamo il potere per farlo, non perché sia giusto così.

  12. Ma vaffanculo!!!! L’uomo mangia animali da quando esiste e questo non è immorale… Le urla dei maiali esistono da quando esiste l’uomo, il problema è quando se ne allevano e ammazzano talmente tanti da distruggere un ecosistema… Se volete essere coerenti tenetevi una mucca in casa e andate a vivere solo autoproducendo il necessario per la vostra sopravvivenza, merde!!

  13. [..YouTube..] Ma vaffanculo!!!! L’uomo mangia animali da quando esiste e questo non è immorale… Le urla dei maiali esistono da quando esiste l’uomo, il problema è quando se ne allevano e ammazzano talmente tanti da distruggere un ecosistema… Se volete essere coerenti tenetevi una mucca in casa e andate a vivere solo autoproducendo il necessario per la vostra sopravvivenza, merde!!

  14. @Camerapente Io capisco il tuo punto: sono contro l’allevamento disumano ma secondo me la via è allevarli bene, e mangiarli lo stesso. Il fatto è che semplicemente siamo troppi, e l’allevamento disumano è necessario se tutti vogliamo la carne. Inoltre tu, anche se sei contro, comprando carne finanzi questi allevamenti assurdi coi tuoi soldi. Se stessi morendo mangerei gli animali? Certo, mangerei anche le persone, ma che senso ha parlare di questo? la realtà è che non serve più

  15. [..YouTube..] @Camerapente Io capisco il tuo punto: sono contro l’allevamento disumano ma secondo me la via è allevarli bene, e mangiarli lo stesso. Il fatto è che semplicemente siamo troppi, e l’allevamento disumano è necessario se tutti vogliamo la carne. Inoltre tu, anche se sei contro, comprando carne finanzi questi allevamenti assurdi coi tuoi soldi. Se stessi morendo mangerei gli animali? Certo, mangerei anche le persone, ma che senso ha parlare di questo? la realtà è che non serve più

  16. @Camerapente
    Diciamo che essere vegetariani in quest’era è inconfutabilmente giusto. Se fossimo 1 miliardo invece di 7 miliardi e vivessimo in capanne, ritornando a quella che è la natura allora la carne pur sempre in piccole quantità si potrebbe mangiare. Quando si parla di vegetarianismo non significa che le persone mangiano solo insalata, questo è uno stereotipo comunque a coloro che non conoscono l’immensa biodiversità vegetale. I tipi di carne sono pochi, i tipi di vegetali INFINITI.

  17. [..YouTube..] @Camerapente
    Diciamo che essere vegetariani in quest’era è inconfutabilmente giusto. Se fossimo 1 miliardo invece di 7 miliardi e vivessimo in capanne, ritornando a quella che è la natura allora la carne pur sempre in piccole quantità si potrebbe mangiare. Quando si parla di vegetarianismo non significa che le persone mangiano solo insalata, questo è uno stereotipo comunque a coloro che non conoscono l’immensa biodiversità vegetale. I tipi di carne sono pochi, i tipi di vegetali INFINITI.

  18. Calma, calma, io ho solo risposto al tuo intervento precedente dove trattavi esclusivamente di uccisioni ed innocenza, elementi semplice e alla base d’un’argomentazione fallace: non ho tirato in ballo la salubrità, la coscienza o qualunque altro processo d’autognosia.

  19. [..YouTube..] Calma, calma, io ho solo risposto al tuo intervento precedente dove trattavi esclusivamente di uccisioni ed innocenza, elementi semplice e alla base d’un’argomentazione fallace: non ho tirato in ballo la salubrità, la coscienza o qualunque altro processo d’autognosia.

  20. [..YouTube..] @MsTwiggy28 Calma, calma, io ho solo risposto al tuo intervento precedente dove trattavi esclusivamente di uccisioni ed innocenza, elementi semplice e alla base d’un’argomentazione fallace: non ho tirato in ballo la salubrità, la coscienza o qualunque altro processo d’autognosia.

  21. io parlo per me, dopo essermi documentata su tutte queste cose ho preso la decisione di non mangiare più carne, latte e uova. ognuno decide per sé, e ragni e ragnatele sono solo modi per svicolare. la realtà è una e non si può fingere di non sapere dopo aver preso coscienza.
    tra l’altro cibarci di cadaveri in putrefazione ha delle ripercussioni sulla salute, se vogliamo ignorare gli aspetti etici della questione.
    STA A TE, sta ad ognuno di noi decidere CHI SIAMO VERAMENTE.

  22. [..YouTube..] io parlo per me, dopo essermi documentata su tutte queste cose ho preso la decisione di non mangiare più carne, latte e uova. ognuno decide per sé, e ragni e ragnatele sono solo modi per svicolare. la realtà è una e non si può fingere di non sapere dopo aver preso coscienza.
    tra l’altro cibarci di cadaveri in putrefazione ha delle ripercussioni sulla salute, se vogliamo ignorare gli aspetti etici della questione.
    STA A TE, sta ad ognuno di noi decidere CHI SIAMO VERAMENTE.

  23. [..YouTube..] @cuci11 io parlo per me, dopo essermi documentata su tutte queste cose ho preso la decisione di non mangiare più carne, latte e uova. ognuno decide per sé, e ragni e ragnatele sono solo modi per svicolare. la realtà è una e non si può fingere di non sapere dopo aver preso coscienza.
    tra l’altro cibarci di cadaveri in putrefazione ha delle ripercussioni sulla salute, se vogliamo ignorare gli aspetti etici della questione.
    STA A TE, sta ad ognuno di noi decidere CHI SIAMO VERAMENTE.

  24. guarda che anche gli allevamenti “non intensivi” non hanno senso. forse possono pascolare, ma non c’è un modo migliore o peggiore di togliere la vita, di condannare a morte animali innocenti.

  25. [..YouTube..] guarda che anche gli allevamenti “non intensivi” non hanno senso. forse possono pascolare, ma non c’è un modo migliore o peggiore di togliere la vita, di condannare a morte animali innocenti.

  26. [..YouTube..] @cuci11 guarda che anche gli allevamenti “non intensivi” non hanno senso. forse possono pascolare, ma non c’è un modo migliore o peggiore di togliere la vita, di condannare a morte animali innocenti.

  27. Io sono vegetariana e apprezzo le parole di questo genio della normale di Pisa ma sopra ogni cosa l’essere vegetariani insegna moltissime cose le persone normali pensano di perdere qualcosa forse per questo hanno paura in realtà acquisti tanto bisogna solo provare!!!!!

  28. [..YouTube..] Io sono vegetariana e apprezzo le parole di questo genio della normale di Pisa ma sopra ogni cosa l’essere vegetariani insegna moltissime cose le persone normali pensano di perdere qualcosa forse per questo hanno paura in realtà acquisti tanto bisogna solo provare!!!!!

  29. Io sono un vegetariano convinto e ho apprezzato molto le parole dette da Tiziano Terzani in questo video.

  30. si,è vero….e fa piacere vedere che non si è i soli a pensarla in questo modo….è consolante vedere che lentamente ma in maniera inesorabile,a consapevolezza della realtà e della necessità di cambiare sta contaminando l’animo umano verso una nuova più giusta visione della vita,dell’esistenza e del mondo che ci circonda,grazie per la persona che sei…non cambiare mai.

  31. [..YouTube..] si,è vero….e fa piacere vedere che non si è i soli a pensarla in questo modo….è consolante vedere che lentamente ma in maniera inesorabile,a consapevolezza della realtà e della necessità di cambiare sta contaminando l’animo umano verso una nuova più giusta visione della vita,dell’esistenza e del mondo che ci circonda,grazie per la persona che sei…non cambiare mai.

  32. secondo me invece è segno di superiorità morale.bontà d animo..non intellettuale. guarda la grande grandissima intelligenza dell uomo dove ci ha portato. fame guerre ingiustzie sete di potere..SE FOSSIMO L ESSERE SUPERIORE NOI SAREMMO I GUARDIANI DI QUESTO MONDO..NON I DISTRUTTORI RICORDATELO.SIAMO I MIGLIORI DEI PEGGIORI.MOSTRI ECCO COSA SIAMO.la natura è l unica cosa reale.religione tv politica carriera è tutta MERDA artificiale creata da noi.

  33. [..YouTube..] secondo me invece è segno di superiorità morale.bontà d animo..non intellettuale. guarda la grande grandissima intelligenza dell uomo dove ci ha portato. fame guerre ingiustzie sete di potere..SE FOSSIMO L ESSERE SUPERIORE NOI SAREMMO I GUARDIANI DI QUESTO MONDO..NON I DISTRUTTORI RICORDATELO.SIAMO I MIGLIORI DEI PEGGIORI.MOSTRI ECCO COSA SIAMO.la natura è l unica cosa reale.religione tv politica carriera è tutta MERDA artificiale creata da noi.

  34. Io non parlo a nome di nessuno se non di me stesso, inoltre non vedo perché dovrei offenderti se attualmente non siamo in grado di raggiungere un accordo o un disaccordo motivato. Non c’è superiorità morale, semmai c’è un diverso grado di consapevolezza in merito a certe questioni. Ma ciò vale per qualunque oggetto di studio: fare affermazioni ingenue sull’etica non vuol dire essere “deficienti”, semmai si è semplicemente delle persone che hanno idee ingenue in merito all’etica.

  35. [..YouTube..] Io non parlo a nome di nessuno se non di me stesso, inoltre non vedo perché dovrei offenderti se attualmente non siamo in grado di raggiungere un accordo o un disaccordo motivato. Non c’è superiorità morale, semmai c’è un diverso grado di consapevolezza in merito a certe questioni. Ma ciò vale per qualunque oggetto di studio: fare affermazioni ingenue sull’etica non vuol dire essere “deficienti”, semmai si è semplicemente delle persone che hanno idee ingenue in merito all’etica.

  36. ma infatti chi ha mai detto che hitler era deficente perchè mangiava solo broccoli bolliti! se tu non capisci che era un tuo amico sotto ad aver scritto che chi mangia carne è necessariamente deficente e io facevo solo presente che è una cazzata. il punto è questo, io non voglio dimostrare di essere miglioreperchè mi mangio pure la pepata di cozze, i signori vegani invece parlano della loro scelta come di una scelta di superiorità intellettuale. e io dissento. poi vedila come te pare

  37. [..YouTube..] ma infatti chi ha mai detto che hitler era deficente perchè mangiava solo broccoli bolliti! se tu non capisci che era un tuo amico sotto ad aver scritto che chi mangia carne è necessariamente deficente e io facevo solo presente che è una cazzata. il punto è questo, io non voglio dimostrare di essere miglioreperchè mi mangio pure la pepata di cozze, i signori vegani invece parlano della loro scelta come di una scelta di superiorità intellettuale. e io dissento. poi vedila come te pare

  38. Senza affrontare la controversia sul comportamento alimentare di Hitler, non certo per ragioni etiche, ti invito a osservare che Pol Pot, Chiang Kai-shek, Mao Zedong, Suharto, Pahlavi, Hussein, Salazar, Franco, Pinochet erano onnivori. Dunque? Cosa hai dimostrato? Ci mettiamo a scrutinare i genocidi?

  39. [..YouTube..] Senza affrontare la controversia sul comportamento alimentare di Hitler, non certo per ragioni etiche, ti invito a osservare che Pol Pot, Chiang Kai-shek, Mao Zedong, Suharto, Pahlavi, Hussein, Salazar, Franco, Pinochet erano onnivori. Dunque? Cosa hai dimostrato? Ci mettiamo a scrutinare i genocidi?

  40. La credibilità di una persona e la verità di ciò che afferma sono questioni indipendenti. Un assassino può riflettere sulla violenza e arrivare a conclusioni in contraddizione con la sua condotta di vita. Quella contraddizione sarà, se vorrà, il motore del suo cambiamento, il contenuto delle sue riflessioni potrà invece essere un messaggio per tutti quanti. Anche per chi non ha mai ucciso.

  41. [..YouTube..] La credibilità di una persona e la verità di ciò che afferma sono questioni indipendenti. Un assassino può riflettere sulla violenza e arrivare a conclusioni in contraddizione con la sua condotta di vita. Quella contraddizione sarà, se vorrà, il motore del suo cambiamento, il contenuto delle sue riflessioni potrà invece essere un messaggio per tutti quanti. Anche per chi non ha mai ucciso.

  42. Terzani non ha riproposto nulla di nuovo. Il problema della violenza dell’essere umano nei confronti degli altri animali è vecchio quanto la storia dell’uomo. Basta leggersi alcuni brani delle Upaniṣad scritte tra il IX-VIII sec. a.C. e il IV sec. a.C. appartenenti alla filosofia indiana, alcuni passi dei dialoghi platonici e di molti autori neoplatonici del tardo antico. Credo manchi solo un poco di informazione in merito a questi temi.

  43. [..YouTube..] Terzani non ha riproposto nulla di nuovo. Il problema della violenza dell’essere umano nei confronti degli altri animali è vecchio quanto la storia dell’uomo. Basta leggersi alcuni brani delle Upaniṣad scritte tra il IX-VIII sec. a.C. e il IV sec. a.C. appartenenti alla filosofia indiana, alcuni passi dei dialoghi platonici e di molti autori neoplatonici del tardo antico. Credo manchi solo un poco di informazione in merito a questi temi.

  44. [..YouTube..] Non è tutto per ingrassare, è perché è buono. E fanculo tutti i vegetariani, fino a 50 anni fa non c’erano di questi problemi, la realtà è che il troppo benessere ci fa trovare problemi che non esistono.

  45. Meatists raised up from the dead. To feed upon the living. Drinking blood and eating flesh. Maggots crawling in the skulls. Of those who were deceased. Gluttonously ripping flesh. With ancient rotten teeth. Mindless hunger. Gorging on the bloody animal feast. Rotten bowels decayed and split. No escape for grain and fruit. Regurgitation now begins. Meatists puke. Pools of rotten entrails. Flesh and blood spew on the ground. Only bones are left. Necrocannibalistic Vomitorium.

  46. [..YouTube..] Meatists raised up from the dead. To feed upon the living. Drinking blood and eating flesh. Maggots crawling in the skulls. Of those who were deceased. Gluttonously ripping flesh. With ancient rotten teeth. Mindless hunger. Gorging on the bloody animal feast. Rotten bowels decayed and split. No escape for grain and fruit. Regurgitation now begins. Meatists puke. Pools of rotten entrails. Flesh and blood spew on the ground. Only bones are left. Necrocannibalistic Vomitorium.

  47. @Gabry555: il classico commento provocatorio ormai vecchio di anni, roba che se non fossi un ritardato ci sarebbe da buttarti in una vasca d’acqua bollente e aspettare un commento simile al tuo da parte di un tuo compare.

  48. [..YouTube..] @Gabry555: il classico commento provocatorio ormai vecchio di anni, roba che se non fossi un ritardato ci sarebbe da buttarti in una vasca d’acqua bollente e aspettare un commento simile al tuo da parte di un tuo compare.

  49. Sono previsti vari sistemi per rendere incoscienti gli animali prima di sgozzarli, come scariche elettriche, ecc. Ma non sempre questi sistemi vengono applicati bene o con strumenti funzionanti. Jonathan Safran Foer lo spiega bene nel suo ultimo libro “Se niente importa”.

  50. [..YouTube..] Sono previsti vari sistemi per rendere incoscienti gli animali prima di sgozzarli, come scariche elettriche, ecc. Ma non sempre questi sistemi vengono applicati bene o con strumenti funzionanti. Jonathan Safran Foer lo spiega bene nel suo ultimo libro “Se niente importa”.

  51. [..YouTube..] @Carnevalex
    Sono previsti vari sistemi per rendere incoscienti gli animali prima di sgozzarli, come scariche elettriche, ecc. Ma non sempre questi sistemi vengono applicati bene o con strumenti funzionanti. Jonathan Safran Foer lo spiega bene nel suo ultimo libro “Se niente importa”.

  52. Yes yes… but Maometto have lapidated a monkey for sexual acts in public… Come on, don’t mix religion with vegan style…

  53. [..YouTube..] Si ma da qui a insultare i carnivori ce ne vuole…. Ma perche’ non te ne vai dritto dritto in affanculo testa di cazzo?
    Io mangio CARNE e VERDURA, e’ la mia natura, e’ la natura dell’uomo…

  54. ti è venuta fame guardando animali bolliti vivi e ai quali viene tagliato il collo mentre sono ancora coscienti? ma allora dovrebbe venirti fame anche se vedi uno stronzo sul marciapiede sotto il tuo condominio!

  55. [..YouTube..] ti è venuta fame guardando animali bolliti vivi e ai quali viene tagliato il collo mentre sono ancora coscienti? ma allora dovrebbe venirti fame anche se vedi uno stronzo sul marciapiede sotto il tuo condominio!

  56. [..YouTube..] ti è venuta fame guardando animali bolliti vivi e ai quali viene tagliato il collo mentre sono ancora coscienti? ma allora dovrebbe venirti fame anche se vedi uno stronzo sul marciapiede sotto il tuo condominio!

  57. ce n’è voluto prima che qualcuno mi insultasse!
    comunque,anche se non c’era bisogno di nominare mia madre ( volgarone!! eheheheh), grazie per il suggerimento…

  58. [..YouTube..] ce n’è voluto prima che qualcuno mi insultasse!
    comunque,anche se non c’era bisogno di nominare mia madre ( volgarone!! eheheheh), grazie per il suggerimento…

  59. Basta semplicemente decidere da chi fornirsi di carne… e che gli animali vengano uccisi quando sono ancora vivi mi sembra abbastanza ovvio…

  60. Größer – schneller – billiger:
    Unter diesem Motto der Agrarindustrie leiden heute rund 150 Mill. Nutztiere in deutschen Ställen. Ob Schwein, Rind, oder Legehenne, ob Pute, Kaninchen oder Ente – sie werden verstümmelt, in enge Ställe oder Käfige gepfercht und mit Medikamenten vollgepumpt. Auf der Strecke bleiben nicht nur das Wohl der Tiere und ihre artgemäße Haltung, sondern auch Qualität, Geschmack und die gesundheitliche Unbedenklichkeit der Produkte.

  61. [..YouTube..] Größer – schneller – billiger:
    Unter diesem Motto der Agrarindustrie leiden heute rund 150 Mill. Nutztiere in deutschen Ställen. Ob Schwein, Rind, oder Legehenne, ob Pute, Kaninchen oder Ente – sie werden verstümmelt, in enge Ställe oder Käfige gepfercht und mit Medikamenten vollgepumpt. Auf der Strecke bleiben nicht nur das Wohl der Tiere und ihre artgemäße Haltung, sondern auch Qualität, Geschmack und die gesundheitliche Unbedenklichkeit der Produkte.

  62. That’s why Islam has set rules for preventing this kind of inhuman acts.
    It is said in the Quran “He hath forbidden you only carrion and blood and swine flesh and that which hath been immolated to any other than Allah”(Quran Chapter II , Verse 173) “Forbidden to you is anything that dies by itself, and blood and pork, as well as whatever has been consecrated to something besides Allah, and whatever has been STRANGLED, BEATEN to death, TRAPPED in a pit,

  63. GORED, and what some beast of prey has begun to eat, unless you give it the final blow; and what has been slaughtered before some idol, or what you divide up in a raffle; (all) that is immoral” (Quran Chapter5,Verse3)… That’s why one should buy HALAL meat for you can be 100% sure your not eating tormented animals. The Holy Prophet (Peace Be upon Him) used to say: “Whoever is kind to the creatures of God is kind to himself”

  64. That’s why Islam has set rules for preventing this kind of inhuman acts.
    It is said in the Quran “He hath forbidden you only carrion and blood and swine flesh and that which hath been immolated to any other than Allah”(Quran Chapter II , Verse 173) “Forbidden to you is anything that dies by itself, and blood and pork, as well as whatever has been consecrated to something besides Allah, and whatever has been STRANGLED, BEATEN to death, TRAPPED in a pit,

  65. [..YouTube..] That’s why Islam has set rules for preventing this kind of inhuman acts.
    It is said in the Quran “He hath forbidden you only carrion and blood and swine flesh and that which hath been immolated to any other than Allah”(Quran Chapter II , Verse 173) “Forbidden to you is anything that dies by itself, and blood and pork, as well as whatever has been consecrated to something besides Allah, and whatever has been STRANGLED, BEATEN to death, TRAPPED in a pit,

  66. GORED, and what some beast of prey has begun to eat, unless you give it the final blow; and what has been slaughtered before some idol, or what you divide up in a raffle; (all) that is immoral” (Quran Chapter5,Verse3)… That’s why one should buy HALAL meat for you can be 100% sure your not eating tormented animals. The Holy Prophet (Peace Be upon Him) used to say: “Whoever is kind to the creatures of God is kind to himself”

  67. [..YouTube..] GORED, and what some beast of prey has begun to eat, unless you give it the final blow; and what has been slaughtered before some idol, or what you divide up in a raffle; (all) that is immoral” (Quran Chapter5,Verse3)… That’s why one should buy HALAL meat for you can be 100% sure your not eating tormented animals. The Holy Prophet (Peace Be upon Him) used to say: “Whoever is kind to the creatures of God is kind to himself”

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