c’è il solito alone intorno alla luna
sento dentro la forza vibrante
di una decisione
una strada obbligata
mi si para innanzi
e sui bordi
corpi mutilati
terreno spesso
l’alone infuocato
le stelle non brillano
il cuore non batte
t’amo più della mia anima
stretto nella morsa del rifiuto
io, creatura suburbana
destinata al niente
t’amo
più di quanto lo farebbe chiunque
ma è la solita vecchia storia
condita dalle solite stanche parole
alone sui bordi del lago
sogno del nostro futuro
“eri la musica della mia vita….
adesso tutto è silenzio”