Caro blog,
un curioso bug nel tuo software ha cancellato il precedente articolo.
Poco male direi, era giusto qualche riga di sconforto buttata là per affrontare la serata senza troppe aspettative.
Invece, come sovente mi capita, la serata è andata bene, solo qualche skazzo all’inizio: lo sguardo triste di un caro amico e la follia di un dramma che vivi sempre e comunque da solo, chè le persone intorno a te non possono capire e ti salutano abbracciandoti come se niente fosse, come se tutto andasse bene, succhiando quella poca energia che hai a disposizione per sentirti parte del gruppo, parte dell’umanità intera.
Di contro, il fine serata nel solito pub, il sorriso amico di Gianni, gli occhi intensi e profondi di Alessandra, la sensibilità di Alessia e degli sconosciuti con cui mi sono trovato a parlare, le luci della loro anima hanno ancora una volta fissato quei punti importanti su cui sto lavorando ormai da tempo: cosa posso fare per gli altri? Quali energie ho dentro di me, quale forza misteriosa mi permette di essere così speciale da attirare l’amore delle persone? E di questo gioisco ogni giorni di più, ogni volta che un amico mi dice: sei una bella persona; ogni volta che una ragazza mi apre il suo cuore raccontando della sua vita, dei suoi sogni e delle speranze che serba per il futuro; ogni volta che sorrido, scherzo, e gli occhi sono puntati su di me: ieri mi è arrivato un messaggio di notte, diceva che il nostro più grande limite è proprio il nostro ego… ed invece dico: col katz, solo il nostro ego può consentirci di liberare il nostro vero modo di essere in maniera genuina agli altri, per renderli così partecipi della nostra vita, per farli sentire importanti (così come, questa sera, mi ha fatto sentire importante un’amica che ha parlato di sè)… ci sono volte in cui l’angoscia martella sul cuore ed allora nisba, possiamo provarle tutte ma da noi non esce nulla di positivo per gli altri, volte invece in cui riusciamo a sentirci splendidi e nel nostro splendore riusciamo ad illuminare le persone intorno a noi… qualcuno ha scritto: la felicità non puoi trovarla in te, ma nell’amore che agli altri un giorno darai.
E’ vero, com’è vero che questa nuova vita, senza un affetto esclusivo, sta davvero assumendo contorni di una bellezza senza confini, brilla di una nuova energia: tutti sono importanti, non più io e la mia donna, tutte le persone, i loro sogni, i loro più intimi desideri, possono diventare miei e così assimilo tante di quelle emozioni da scrivere canzoni per altri dieci anni, la mia testa incamera e rielabora sotto forma di musica e parole… i suoni arrivano diretti e scrivo note e parole, di getto, senza pensarci troppo… wow che bella cosa la vita, quante sorprese e soprattutto quanta bella gente c’è in giro.
Grazie a tutti di esistere
Nico
belle parole nico oggi mi servivano..ed è bello sapere di trovarti sempre
a presto..