In questo momento, dopo aver salato il professore, sono a Ragusa. Mi sono procurato l’attesissimo libro di greco, figuriamoci se mia madre avesse capito che salavo il professore per una giusta causa. Comunque torno a ripetere che studio e cuore non vanno mica d’accordo!? Ieri sono andato in discoteca coi ragazzi e in macchina è salita anche Tiziana, l’ho tenuta stretta a me per tutto il tragitto giusto per poi angosciarmi il giorno dopo. Arrivati in discoteca ci siamo seduti e allora Tiziana mi fa: “perché non vai a ballare?” con aria da sufficienza. “Perché non ci vai tu TROIA!”, una frase che mi è giunta spontanea dalle profondità della mia mente malata. Lei ci ha riso su ed io ho continuato: – Non sto scherzando -, lei si avvicina e mi chiede a cosa era dovuta questa affermazione, ed io impassibile: – Sono innamorato di te, lo sai… più di una volta mi hai permesso di abbracciarti, di stringerti a me, più di una volta mi hai allontanato quando cercavo di dichiararmi, sai tutte le dichiarazioni che avevo preparato… e poi, dopo che ti fai abbracciare, te ne vai a stricarti con gli altri… come dovrei chiamarti?! -… perché avevo deciso di dirle tutto in quel momento!!!
Lei è diventata rossa dall’imbarazzo, mi ha mandato a fare in culo e se ne è andata. Finalmente sono riuscito ad abbattere quel muro, finalmente posso capire cosa c’è dietro quella persona così disponibile e nello stesso tempo scostante, adesso posso capire se ho qualche possibilità.