Sempre più lunghi gli intervalli di tempo in cui non ci sentiamo, in questi giorni sta succedendo un bordello, ho riallacciato l’amicizia coi ragazzi ma ho paura che non sarà mai più come una volta, “più rompicoglioni del solito” mi definiscono e colui che credevo fosse un vero amico mi dice che gli sto sul cazzo. Tiziana è sempre la stessa, non caca e si strica con Alessandro ed io sono sempre più incazzato e l’unica cosa che posso fare per non lasciarmi andare è quella di rompere i coglioni, fumare, bestemmiare, prendere acidi, per mascherare il mio vero volto. Non so se Salvatore C. abbia capito questo… noo, non si comporterebbe così. Con quest’animo sicuramente non riuscirò a studiare con la dovuta calma, mi sta assalendo il desiderio di lasciar perdere tutto, di arrendermi definitivamente… vorrei semplicemente non essere.
17 Luglio 1990 (Martedì) ore 22:00
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anti-materia contro il dolore
Si, forse ha ragione “orrore” quando dice: ma siamo davvero ciò che sentiamo di essere? Siamo sicuri di essere qualcosa… se si
cosa ci manca?
E’ notte, dovrei essere già a dormire, una strana inquietudine mi tiene sveglio sotto le coperte del mio grande letto: il soffitto
a proposito dell'anziano in chiesa
Questa volta voglio spezzare una lancia in favore della religiosità. MI scaglio contro il luogo comune secondo il quale i vecchietti, poverelli,
anno nuovo, blog anonimo
Questo è il primo post che pubblico nel 2004, ho seriamente pensato di farla finita con questo sputtanamento on line, col piangersi
La musica grida aiuto
Aiutatemi!! La sento gridare tutte le volte che non ho la chitarra a tracolla, le volte in cui sento la radio o