Senza titolo

3 Novembre 1998
1 minuto di lettura

Accanto a te, solo con te
Ancorato all’unica stella
Che illumina la mia fragile mente
E giunge dalle tenebre
Orribili del mio cuore
Flagellato
E incuriosito gli lancio una breve occhiata
Che lei segue con la solita ingenua dolcezza
Vorrei stringerle la mano
Ma è lontana, lontana dal mio cuore
Eppur così vicina alla mia felicità
Che senza lei sono perduto
Dentro la mia solitudine di diverso
Forse è tempo di lasciarsi tutto alle spalle
È tempo di ricorrere al badile e seppellire il mio amore
Folle e disperato amore
Che cortoncendosi
Distrugge ogni cosa
I suoi capelli, i suoi occhi
Dentro di me
Immobili
Vorrebbero negarmi
D’allontanarmi
Ed è allontanarmi la cosa che mi preme di più
Ma più me ne convinco
Più mi sento scivolare nella paura
Nella disperata paura della solitudine
Che tutte le sere
Cerca di spezzare la mia mente
Che tutte le sere
Rende insensata qualsiasi mia fede
Negati la luce
E vedrai che le tenebre
Ti avvolgeranno nelle proprie spire
Senza lasciarti neppure il fiato per cantare
L’ultima tua canzone a lei dedicata
Ebbene sì, che muoia questo amore
E che lei e solo lei
Sia chiamata per dargli degna sepoltura

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articolo precedente

Non sono stanco

Prossimo articolo

Cosa fai?

Le ultime da Frammenti Notturni

avventure di solitudine

Una volta, in effetti non troppo tempo fa amavo uscire per le strade del paese; rapito dal desiderio di avvicinarmi agli altri mi piaceva spacciarli

pensiero

angeli sorpassano le barriere del mio intelletto muta la voce rassicura il cuore le notti trascorse scavano sentieri incoscienti perpetuo il senso

frammento 9g

in questa strana notte ho sperimentato come conservare l’amore di ogni amata rievocando ogni singola esperienza di intimità

di giorno, di notte

il giorno lavoro e non sento la notte scrivo e non dormo di giorno in giorno stanco piango e di notte tra

alone

c’è il solito alone intorno alla luna sento dentro la forza vibrante di una decisione una strada obbligata mi si para innanzi
TornaSu