Saga Giovanile

2 Marzo 1989
14 minuti di lettura

(il sogno e il risveglio)
La scorsa notte ti ho sognata .
Ero legato a te e ti tenevo stretta …e i vermi che avanzavano
e d’improvviso in un fuoco ardente si dileguavano.
Noi due mutiamo, la bocca sporge in avanti, le braccia divengono ali…
due aquile volano nell’immenso cielo .
Ma qualcuno ci scruta da lassù, le ali si liquefanno,
ritorniamo umani e cadiamo in un grande mare
sprofondando nell’immenso blu .
Respiriamo , siamo due pesci che nuotano allegri nel mare .
Ma qualcuno da lassù ci scruta
una buca si apre sotto di noi e sprofondiamo, tenendoci stretti, baciandoci dolcemente .
D’improvviso mi ritrovo nel mio letto
avvolto fra lenzuola di seta.
Sento dei passi nel corridoio, grido – c’è qualcuno li’ ? –
Il rumore si avvicina… onore a sua maestà il verme .

(la crisi )
Sono seduto a pensare ed ecco che entri tu .
Ti meravigli della mia stanza, c’è tanto disordine
cerchi di parlarmi,  non otterrai nulla.
Non ti preoccupare amore, e’ soltanto una delle mie crisi,
sto cercando di riempire gli spazi vuoti del mio cuore .
Accanto a me c’è una scure, l’afferro e spacco il televisore – Troppe notizie cattive –
Ti piace questo vino tesoro, assaggialo! Glielo lancio contro
– Lo hai scansato, non dovevi -;
non dovevi svuotare il mio cuore,
riempire gli spazi che son rimasti vuoti
mi sta costando troppa fatica
forse mi sta portando alla pazzia .
Sta scappando , ha paura di me, le grido – Ferma , non fuggire
devi aiutarmi a riempire gli spazi vuoti del mio cuore… e non gridare cosi’ -.
Lasciatemi tutti stare, solo lei può aiutarmi .
Ti prego non fuggire , resta ad aiutarmi .
Le scaravento addosso un lampadario – Che fai scappi ? –

(la punizione)
Così pensavi di poter fuggire,
ma ora sei prigioniera dei vermi .
Sarai processata da sua maestà il verme e sarai accusata di aver svuotato il mio cuore .
Così pensavi di poter sfuggire alla punizione… forse sarò impazzito
ma goderò a saperti divorata dai vermi, chiusa in un muro .
Adesso sto in una barella,
hai chiamato i tuoi amici corvi ma non fuggirai ugualmente la tua sorte .

(ricordi e spazi vuoti)
Avevo un piccolo diario dove scrivevo le mie memorie .
Ora il diario e’ stato divorato dai vermi ed io con esso .
Sono in una strana dimensione, ti trovi con me perché pure tu sei stata divorata dai vermi .
Oooh ! Che fine hanno fatto i tuoi splendidi capelli
il tuo dolcissimo viso
il tuo meraviglioso corpo .
Non c’è più nulla ormai ;
solo una cosa mi hai lasciato , degli spazi vuoti nel mio cuore .
Credo di essere impazzito .

(fine)
Quando ti telefono
a casa non c’è mai nessuno .
Mi hai detto che hai dei vermi al posto del telefono
e ti fa schifo toccarli per rispondermi .
Credi che sia rimbecillito? Un giorno mi cercavi continuamente
eravamo sempre insieme a vedere quegli stupidi film con i vermi che avanzavano .
Andiamo, non negare di avermi un giorno amato
e di avermi poi odiato .
No , non sto impazzendo, sto solo rinascendo
e ti aspetto per riempire gli spazi vuoti del mio cuore;
non aspettare che arrivino
voglio che tu mi stia sempre vicino, li sento strisciare dietro il muro,
mi stanno venendo a prendere .
Non sto impazzendo, sto solamente rinascendo .

Quando ero piccolo papà mi diceva che ci portava la cicogna …
non era vero , i vermi ci portano
perché noi in fondo siamo come loro
solo vermi possono uccidere altri vermi
solo vermi possono lanciare delle bombe e distruggere secoli di civiltà.
Li sento , stanno venendo a prendermi,  mi sono quasi addosso, sento la loro puzza…
per me e’ finita,
addio mondo crudele
addio Tiziana , amore mio .

(rinascita)
Adesso sono nuovo, vado in giro per la città.
Li ho visti , ho fatto amicizia con loro.
Adesso voglio per me una ragazza senza dignità
voglio una porcellona.
Tu! Vai via… adesso tutte mi desiderano, non so che farmene di te
va a parlare con loro .
Ora sono felice, ho riempito gli spazi vuoti del mio cuore
Non sono impazzito
sono solamente una persona diversa
voglio per me una ragazza che faccia ciò che voglio .
Professori me ne sbatto di voi,
siete solo dei vermi
e adesso io sono come loro . 
No!

(morte di una forma vile)
Avevo un diario dove scrivevo le mie poesie
dove giorno per giorno narravo i fatti della mia vita .
Adesso mi ritrovo solo dentro una baracca in attesa che vengano a prendermi ;
non ho più quel diario
non ho più quei dolci ricordi
non ricordo più neppure Tiziana; è tanto che non la vedo
sento solo le bombe che piombano sulla città:
scarafaggi contro vermi in una guerra senza vinti e vincitori.
Sono solo in una baracca, aspetto solo che vengano a prendermi.
Mi assale spesso la nostalgia degli anni felici,
il desiderio per una dolcissima ragazza della quale fui innamorato;
non so né dove si trovi né se mi ami ancora .
Forse l’hanno già presa e divorata
preferirei di no .
Ma ora ho deciso, basta con questa vita di merda, ora esco fuori ,
a vedere com’è il mondo, cosa è  rimasto della famiglia degli scarabei o delle formiche,
tanto un giorno o l’altro verranno a prendermi.
Io e forse lei siamo una razza ormai rara,
vorrei che fosse qui con me
per ripeterle quanto la amo,
per consolarla e stringerla a me nei momenti di paura;
per aspettare insieme che vengano a prenderci,
per cercare insieme quel diario dove scrivevo le mie poesie .
Ti amo, quando ti deciderai a riempire gli spazi vuoti del mio cuore.

Voglio lasciarmi andare, voglio uscire dal mio corpo e fuggire da questo mondo .
Voglio dimenticarla, voglio dimenticare tutto .
Basta, venite a prendermi, adesso non voglio più restare su questa terra
voglio arrivare ai confini della mia mente
voglio uscire da questo mondo .
Professori siete dei vermi
genitori siete dei vermi
umanità, tutti dei vermi .

(stop)
Stop!!! Voglio tornare lassù
dove non c’è tristezza dove c’è perenne amore .
Sono solo, solo nelle rovine
non ho nessuno, nessuno con cui parlare.
Avevo una ragazza, che mi amava come una pazza ;
Tiziana , perché non sei più qui
non dovevi lasciarmi solo e mi sento sempre più triste e sconsolato .
Mi basta rileggere il mio vecchio diario per ricordare i giorni più belli della mia vita
avevo vicino gioia e amore ma soprattutto avevo te .
Una tua parola mi rallegrava, un tuo complimento mi lusingava
tutto ciò che dicevi era legge per me, dipendo troppo da te …
sento la mancanza del tuo sorriso sincero .        

(parole sprecate… ovvero una parola)
Grazie amici dei vostri discorsi, ma non preoccupatevi per me .
Basta con le prediche stop ai consigli
teneteli in serbo per voi .
Non sperate di riuscire a convincermi
solo lei può farlo con una parola .
Tutto sommato non può continuare cosi’
e forse non mi abbatterò mai del tutto ,
ma per ora lasciatemi in pace
le vostre , con me, sono solo parole sprecate ;
ma non pensate che continuerà cosi’
cambierà tutto o almeno spero ,
e prima che arrivino i vermi, io e lei saremo finalmente insieme .

Ma loro sono già dall’altra parte del muro
e stanno arrivando
non ho molto tempo
da solo non riuscirei a fermarli ma con lei riusciremo a scacciarli .
Amici capite che i vostri discorsi sono solo parole sprecate .

(mamma)
– Mamma , pensi veramente che sia un fannullone
mamma , ti rattristi per me mamma , 
qualunque cosa tu pensi stai sbagliando.
No , mamma , nessuna ragazza sta facendo del male al tuo bambino
non da quel punto di vista
mamma non capisci, non capisci che e’ solo una delle mie crisi
Mamma , credi che voglia ammazzarmi
ti sbagli
credi che voglia fuggire
ti sbagli
Mamma , leggi il mio diario e capirai .
Mamma
se vuoi davvero piangere
contempla il frutto del tuo amplesso generatore,
osserva ciò che sono
lamentati per ciò che posso diventare.

Mamma, vorrei farti vedere questi buchi sulle braccia
o dirti come passo le mie serate.

Non voglio uccidermi mamma
voglio solo un po’ d’amore in più.

(non posso smettere di amarti)
Le ore , i minuti e il tempo volano ed io mi illudo di stare sempre con te
per te tutto e’ finito ma io non posso smettere di amarti .
Ricordi le lunghe corse lungo la spiaggia
ricordi i film dell’orrore e le interminabili nuotate ,
per te è acqua passata ma io non posso smettere di amarti .
Il mal di testa aumenta, sto davvero morendo, morendo d’amore ,
il vuoto si allarga, il cuore si spezza, i vermi sono qui , ai miei piedi
e aspettano che stramazzi al suolo .
Dammi una mano
sorreggimi prima che cada.
Per te non conto niente? Voglio stramazzare al suolo e aspettare che mi striscino addosso
per essere un tutt’uno con loro .
Non voglio, vieni non lasciarmi solo, non posso smettere di amarti;
sto davvero morendo, le parole volano , il tempo passa,
ma il mio amore per te resterà sempre lo stesso .
Addio , addio , addio .

(vaffanculo… ovvero una parola 2)
Perché non mi sorridi più, perché non mi parli più,
io ti amo più di prima, ma tu è come se non ne tenessi conto .
Perché non mi cerchi più, neanche un colpo di telefono, sono sempre solo a casa .
Qualche volta puoi venire, guarderemo un film dell’orrore, oppure il cielo …
guarda verso l’alto, gli uccelli volano e il sole risplende
il tempo passa e questa poesia è finita… e vaffanculo .

Vaffanculo a tutti
mi sento rinchiuso in una caverna, tanta è l’incomprensione che mi sta intorno
picchiatemi a sangue, spaccatemi la testa,
sono diventato pazzo, voglio bruciare tutte le mie cose,
la sua foto e quella dannata boccetta di profumo
voglio vivere solo, non ho bisogno di scuole,
gli spazi vuoti del mio cuore mi rendono sempre più nervoso
non rompetemi le palle, non voglio saperne di voi
non sono mai stato tanto male,
ho voglia di mandare tutto a fare in culo e aspettare … aspettare che veniate a prendermi…
oppure ricominciare; ma per questo ho bisogno di lei, non riesco da solo
è inutile che cerchiate di aiutarmi voi tutti
solo lei può farlo con una parola
è inutile che cerchiate di convincermi
solo lei può farlo con una parola
e quella parola che solo da lei può esser detta è…ma vaff…

(immagino)
A volte immagino che il mondo esploda in tanti frammenti luminosi
immagino di volare nello spazio, di sorvolare galassie e ignoti pianeti
immagino di trovarla nella terza luna di Giove e di portarla con me .
Siamo come due stelle lucenti, due anime sperdute nell’immenso universo .
L’amore è la forza che ci tiene uniti una forza che mai si spegnerà,
più potente di una bomba atomica,
più forte di qualsiasi essere;
amore è anche speranza .
Immagino noi due insieme .

(illusioni)
Verdi praterie , sconfinate vallate… ti fermi a guardare, ti sdrai
i tuoi occhi si confondono col verde dell’erba, sembri quasi un tutt’uno con lei .
Mi sdraio vicino a te, sole nei tuoi occhi, capisco a cosa stai pensando…ti amo .
Illusioni di un tempo che fu .

Ricordi quando giocavi con me, allora eri solo una bambina
il sole risplende ora nei tuoi occhi, sei cresciuta ,
ti fai notare grazie alla tua bellezza , meravigliosa ragazza .
Quanto tempo ti sono andato dietro
quanti istanti di vita ho buttato per essere ricambiato ora così.
Delle illusioni mi sono creato
con le bugie che mi hai iniettato .
Vieni con me , voglio farti vedere una cosa .

Splendore su di te meraviglioso fiore ;
ricordi quand’ero ragazzo, sognavo di sposare la luna

Minuto dopo minuto gli anni più belli scorrono via ;
ma se il tuo cuore sole nei tuoi occhi
comincerà a dettarti dolci parole
allora ti vedrò correre verso di me, per abbracciarmi e dirmi quanto mi ami .
Illusioni sul  tempo che sarà.

(alcool nel bicchiere)
Quando d’inverno affacciato ai vetri, vedo le foglie cadere giù
mi ritorna alla mente l’estate che e’ venuta e non e’ più.
Qualche volta vado al bar per bere un goccio e niente più
qualche volta vado al bar per bere un goccio e niente più .
Ricordo lei e quando eravamo insieme, non c’era niente intorno a noi
ora tu non ci sei più! Non ci sei più, c’è solo dell’alcool nel bicchiere,
alcool nel bicchiere.
Ti ricordi al mare, correvamo insieme sulla sabbia,
parole dolci ti dicevo, gentilmente mi comportavo e sai perché?
Ma ora tu non ci sei più, c’è solo alcool, alcool nel bicchiere .
Ciò che ti dicevo in un diario grigio lo scrivevo
se solo lo leggessi solerte capiresti:
una mosca nel vetro, mi sento morire
un mostro in gabbia, vorrei scomparire .

(addio)
addio mondo crudele ,
io ti sto lasciando ,
addio a tutti voi ragazzi ,
non c’è nulla che possiate fare ormai ,
addio – …

(rabbia… ovvero una parola 3)
Andate a fan culo, non capite un cazzo, mi rimproverate continuamente, e mi picchiate anche .
Sono pazzo, sono diventato pazzo
ho voglia di bruciare tutti i miei libri, ho voglia di vivere solo;
non ho bisogno di scuole né di buoni consigli,
gli spazi vuoti del mio cuore mi rendono sempre più nervoso e insofferente,
sempre più triste e sfiduciato .
Che cazzo volete genitori, che cazzo volete professori,
lasciatemi da solo a suonare la mia chitarra.
Non voglio saperne di voi, credete di essere sempre dalla parte giusta
ed io non sono mai stato tanto male con la mia voglia di buttare tutto all’aria
aspettando che vengano a prendermi.
E’ inutile che tentiate di aiutarmi voi tutti
solo lei può farlo con una parola
è inutile che tentiate di convincermi
con una parola solo lei può farlo ..
e quella parola che solo da lei può esser detta è …

(!!!)
Allontanati pure da me , via da qui …
no , non farlo.
Non ti voglio più , non ti desidero più …
io ti amo
ma cosa dico , che vado blaterando …
non lo so, so solo che ti amo .
C’è della pazzia , della pazzia che mi consuma dall’interno
i vermi sono già qui e si stanno preparando al pranzo, sai
e tu te ne stai lì e mi lasci nei guai .
Ragazza dea tu mi stai uccidendo, a poco a poco sento di star morendo
un dipinto sul muro , una mosca sul vetro
sprofondo nell’oblio sono pazzo davvero .
Ahhh , fuga dalla vita… ahhh , ma non è ancora finita …
vieni da me qualche volta, stai con me se ti va .
Ricordi la sera in cui guardammo la luna, la pallida luna che brillava nel cielo stellato,
poi sei andata via come l’onda che una volta abbattutasi si ritira.
Confido comunque che ritornerai con le onde del mare
– speranze per un futuro migliore –

(aspettando che si aprano le scatolette di carne)
Aspettando che si aprano le scatolette di carne
temo che il mondo stia capovolgendosi…
cosa, oh, ciao yvi opport otama oh it…
sto diventando pazzo
avrei bisogno di un altro po’ di L.S.D….
ma sono una persona salda o no,
i miei nervi sono scossi ma la mia mente vacilla.
L’unico amore della mia vita
sta finendo dentro una scatoletta di carne.
Il vuoto mi sta circondando
e per non restarvici intrappolato, dovrò mangiarne.

(bisogni e gelosia… il momento adatto)
Sento il bisogno di starle vicino
la amo e sento il bisogno di sentirmi amato
sento il bisogno di sentire le sue labbra a contatto con le mie
sento il bisogno di sentire le sue mani sfiorare il mio viso…
ohh, quanto vorrei guardarla fisso in quei suoi splendidi occhi verdi.
Sento il bisogno di dichiararle il mio amore, ma non riesco a cogliere il momento adatto.
Ohh, quanto vorrei sfiorare anche solo per un momento
quel suo splendido corpo.
Amo i suoi modi di fare,
amo persino il modo in cui mi allontana,
amo qualsiasi suo atteggiamento…
ma odio le persone che le stanno intorno,
voglio che sia solo mia.
Ohh, quanto vorrei che questa passione non si fosse impadronita di me,
lei mi spaventa, mi terrorizza,
sento il bisogno di dirle che l’amo
ma non riesco a cogliere il momento adatto.

(senso)
Due anni fa mi sentivo davvero felice,
adesso mi sento come un cieco che
recuperata la vista e ritrovatosi a vivere in una fogna
desidera di perderla nuovamente,
ché il mondo non l’aveva mai sognato così brutto.
Lei è stata come il vento
è arrivata lasciando una traccia di sé
e se ne è andata.
Io sono solo la foglia che
caduta a terra per il soffio di vento
attende di appassire
e di essere divorata dai vermi.
Sono un uomo solo, disperato, non so per cosa.
Sto cercando di correre dietro a quel vento
ma è troppo veloce, non posso raggiungerlo.
Ma il senso di tutto sta proprio dietro a quel vento?

(preghiera)
Frasi lontane, dolci sospiri
lunghe corse sulla spiaggia a scambiarci dei consigli
Quel tuo viso così dolce, quel sorriso accattivante
quei tuoi occhi così verdi, quel tuo corpo tutto da sognare.
E’ stata un’estate da ricordare, forse per me da dimenticare
sul tuo viso non risplende più quella dolcezza
e non mi dai più neanche il tempo di specchiarmi nei tuoi occhi
il tuo muro è quasi completo
ti prego, abbattilo
prima che sia costretto a voltargli le spalle,
ritorna com’eri.

(Dietro il muro)
Quante volte ho desiderato di sognarti
quante volte ho sperato di averti,
troppi anni ho lasciato che passassero
prima di convincermi di amare solo te…
ma io, ti amo veramente
e non smetterò di farlo perché so
che dietro il muro ci sei solo tu.

(ti amo)
Ho passato tre anni a pensare a come sarebbe insieme
ora ho deciso di parlartene, di dirti che non posso più vivere senza di te.
Ho passato tre anni a cercare di far finta che potevo starti lontano
ma ora ho deciso che non posso più aspettare.
Ho passato tre anni ad auto compiangermi
ora voglio che tu sappia che ti amo.

(hey tu)
Quando al mattino mi desto, col sudore in fronte e la malinconia nel cuore ,
guardo sempre dalla finestra .
Ooh , la pioggia bagna la strada , bagna i miei capelli,
corro più che posso ma non riesco a muovermi.
La nebbia nella mia testa e la pioggia che cade, cade incessantemente,
cade e mi macchia, si mischia alle mie lacrime , le lacrime che ho versato.
Hey tu , credi di avermi catturato,
non farlo, il mio cuore e’ pieno di odio per te, non riesco più a controllarlo.
Credi che mi droghi per causa tua ,
no , ho imparato a controllare le mie emozioni.
No , non mi importa più di abbattere quel muro, tu non mi interessi più
neanche fossi l’ultima donna sulla terra .
Ti ho sognato bambina che sprofondavi nel mio muro .

(ancora illusioni)
Un bel giorno volevo una bella ragazza da fottere
volevo un buon successo di pubblico
volevo una certa serenità familiare .
Credo di poter avere tutto quel che desidero
i sogni possono avverarsi .
Le luci piombano su di me , su quel palco.
Credo di dover contare solo su me stesso, mentre le luci mi colpiscono e il fumo mi circonda .
Qui non c’è niente che mi possa aiutare, devo fuggire , fuggire lontano … nei ricordi?
No , solo nel presente c’è la felicità.
Niente più droghe e neppure alcool
qui c’è la felicità , sul grande palco, con tante luci e milioni di fan .
Abbandoniamo i dolci ricordi di un estate e scaraventiamoci nel presente .
Voglio andare a letto !!!

(ennesima illusione)
Così era tutto finito ?
Mi illudevo di averti dimenticato!
Tra le strofe di ogni mia canzone il tuo nome riecheggerà.
C’è quel muro che mi blocca,
attraversandolo potrò stare con te ,
ma quando i sogni son fasulli, il mio cuore è già perduto .
Quei ricordi che volevo caduti, riaffiorano lentamente
quei discorsi sempre muti, mi annebbiano la mente.
Quel sogno che credevo perso, è riaffiorato velocemente
quel che voglio è molto diverso, voglio vivere con te.
Ognuno è alla ricerca di quella luce che illumini la propria esistenza
la mia luce mi fugge innanzi e non trovo il coraggio di correrle dietro .

(sempre illusioni)
Maree di delusioni passate inondano il tuo cuore,
un sacco di speranze generate da un viaggio ai confini dell’amore.
Ti potrai illudere di dimenticare chiudendoti in un muro di alienazione
ma la sua luce finirà per penetrare anche fra le strofe di una canzone .
Non agirò , stai pure tranquilla, non intendo turbare la tua serenità.      

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articolo precedente

2 Marzo 1989 (giovedì) ore 9:57

Prossimo articolo

4 Marzo 1989 ( sabato ) ore 9:30

Le ultime da Frammenti Notturni

un anello lanciato

Buon giornoun anello lanciatonel vuoto silenziosodel paradiso che ho perduto Buon pomeriggiopropositi affannosiincerti insicuriil volto di ghiaccio Buona sera fedeli cari amiciin

In cima, alto

In cima, alto splendida in acqua c’è pericolo che le onde la portino via In basso, giù stanca in salita c’è pericolo

pensiero

lasciarla ancora è stato come non essere mai tornati insieme; eppure, aggiungo, non ho memoria di momenti assolutamente perfetti condivisi solo con

veglia

veglia sulla stradae tremoricol cuore impazzitodiamante incastratoin un rombo di carta buio al mattinonessuna nuvolanessuna lunauna luce magicam’illumina il cuorema non rispondenon

alle vittime innocenti della violenza

“tutta la terrae l’ampio spaziogenerano per teo morte e d’improvvisom’hai rapito il bambinofosse invecchiatonon sarebbe statougualmente tuo” questo un anticoscritto di dolorevoluto
TornaSu