Ricorda,
ogni altare viene consumato dal tempo
per quanto cerchi di conservarlo
esso degrada
non lasciando altro che fredde rovine
Ricorda,
le persone non cambiano
pur tentandole con tutte le dolcezze del mondo
rimarranno identiche
accettalo o subiscine le conseguenze
Contempla
il tenero fluire del presente
mastica i frutti del passato
e sputane i semi
perchè possa rivelarsi ciò che meriti di vivere
Nel perpetuo camminare
un essere sospeso di nome Perduto
raccolse l’eredità di un impegno
e vagò per i boschi incantati di una terra magica
a dispensare consigli spacciati per saggezza
fino a ritrovarsi
10 piedi sotto terra
in compagnia di vermi masticatori
confusi col destino
scambiati per amorevoli dei
Stanotte cado
a precipizio
sopra il mondo
con addosso un mantello di sterchi
ed in testa una corona di alghe
Ricorda,
le persone mentono
con l’egoismo mascherato dai sensi di colpa…
per quanto ancora dovrò sopportare
la stupida ingenuità del mio cuore
quante volte dovrò chiederti di lasciarmi volare
Solo,
tra le maschere delle mie amate
mi coglie uno strano candore:
è il passato, sabbia del deserto
che il vento soffia verso l’infinito
fino a lasciarmi la tenerezza di un presente
ove ,vigile, raccolgo i miei attrezzi
pronto per fuggire dalla terra