I
Dentro la grotta
Un sole anarchico
Invadeva
Quella linfa cupa
Dai mille tentacoli incandescenti
II
Urla,
grida
plasma
il suono silenzioso
della polvere,
il rumore vivo
dell’urto illuminato,
il verme danzante
sull’alto campanile disperato
orgasmo meccanico
III
Una lama sottile
Un tramonto invecchiato
L’amore schiacciato
Sta seduto
Sull’orlo di un picco azzurro
Si volta all’indietro
Senza nessuna speranza
Rivolgendo i suoi perché
Ai sogni
Anneriti dall’uomo
Strappati dal mondo
Azzerati dal sistema.
IV
Le onde del mare
Si sono confuse
Dentro te
La noia mortale
Scava follia
Tombe rimesse
Fatti concreti
Bugie assolute
Il tarlo industriale
Batte l’asfalto notturno
Stelle di smog
Stefano Meli