Ricordi: fluttuano nella testa e mi fanno sentire vuoto, inutile, perso in questa malinconia astrale. Niente più vomito, basta… ho deciso di stare bene, ho questo potere: decido del mio benessere e assecondo i bisogni del bambino triste che chiede attenzioni ricordandogli che vale per cio che è, che ha sempre qualcuno su cui poter contare.
Ho paura della notte, ancora… il sonno, è difficile dormire!
La paura della solitudine affettiva mi attanaglia l’anima, ma non ne ho motivo, ho deciso di stare bene. Non sono mai stato amato da quella persona, un amore costruito, di comodo, per anni sopravvissuto al mio bisogno di attenzioni.
Ho deciso io, è ora di finirla, è ora di ricorrere al badile e seppellire questo amore, bastare a me stesso per un pò, aspettare di essere libero e ricominciare!
Ma i ricordi, fluttuano ancora, sento una grande tenerezza dentro, sento tanta voglia di stringerla fra le braccia anche se non posso… non c’è placebo, non c’è donna che possa salvarmi da questo bisogno.
Ed ancora decido, di stare bene, soffro e sto bene, ma non passa 1 minuto che già pensi alla sua dolcezza, ai suoi baci e alle sue carezze, rare ma preziose… no, basta, ho deciso… addio amore mio, mi si spezza il cuore!
Eh eh… di nuovo in crisi eh? Se ti ricordi, qualche tempo fa qualcuno ti ha già detto come sarebbe finita…