divagazione numero 9 (onestà… fedeltà)

11 Luglio 2012
1 minuto di lettura

C’è chi nel piacer ti aiuta
mentre il tricipite ringrazia
e c’è chi resta inerte
a riempirsi di lussuria sul tuo sguardo
per offrire il corpo nudo a figli in potenza

Hai dato il tuo sangue
al becchino del paese
sui tumuli muschiati e le lapidi annerite;
porta l’anima a quel prete
che ti fa l’occhiolino dalla cripta di famiglia

C’è chi disprezza il fiume bianco
sbattendo ai quattro punti cardinali
l’asse malconcio castigatore d’infedeli;
porta i gioielli a quel prete
che ti fa cenno di seguirlo
nella cripta di famiglia

Ho parlato a vanvera
e toccato e palpato,
col calore sudato
ho asciugato i tuoi gemiti inodore
e la bocca non si è frenata dall’esplodere in una rumorosa risata
a sentire parlar dell’amore
della sua qualità…
l’onestà

Ridi piangi muori
e scava ottusa la matta
sopra la panca
la capra è stanca
sotto la panca
l’amore crepa
con le mura delle case sulla collina
fondate con argilla e fango lascivo

sopra la panca la capra è stanca
e perdi la matta incalzata
dai discorsi di un mostro
che reca acqua al suo bacino
e che fa il bagno in un acquitrinio

sotto la panca l’amore crepa
umetta la foglia che cade al suolo
mentre mastichi semi di zucca
col culo al cielo e la bocca a nolo

ah, onestà nell’amore
è sparire nel nulla
e lo stesso sentirne l’odore

la matta ballava sul tetto di paglia
mentre il porcellino rosa
stendeva calce e mattoni
sulla sua bella casa
portandone il valore al cospetto
del suo matto architetto

ah, questa è fedeltà
una casa a prova di lupo
dove murarsi dentro
ad aspettare che il cuore si geli
al pensiero del sole ch’è rimasto fuori

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articolo precedente

divagazione numero 8 (cacca di camaleonte)

Prossimo articolo

The Wall: The show must go on

Le ultime da Frammenti Notturni

tristezza comune

tra i ricordi ed il presente barlumi di tristezza comune mi annebbiano la mente ed il cuore finto.sereno giace e sul ricordo

bolle di sapone

hai notato il loro baluginio quando si alzano verso il sole? scintillano come speranze, sogni degli uomini che si infilano dentro per

silenzio

nel ricordo il tuo respiro atroce silenzio. dove sei amore perduto non ti sento: nel tuo silenzio si smarrisce la mia voce.

Silenzio

Quadretti osceni sfilano davanti ai miei occhi ho dimenticato di fare qualcosa credo che lo ricorderò per parecchio tempo Se la luna

solo

adesso sono solo in una nuova dimensione di cuore e di ragione di progetti e di passione intorno gli amici decantano la
TornaSu