Soy Peregrino

3 Aprile 2014
1 minuto di lettura

Quando le canzoni di Ultreia erano già state definite, cercavo un pezzo significativo del mio cammino che potessi reinterpretare nello stile consono ai Randone.

Pensavo alle canzoni che suonavo col mio Ukulele: fra tutte il medley di Over the Rainbow con Wonderful World era quello che mi convinceva di più e con Maria ne avevamo già fatto una versione interessante; ero sempre lì sul punto di trascinare la cartella del medley su quella che conteneva Ultreia ma dicevo a me stesso: che c’entra con quest’album? E così tornavo a pensare alle altre che avevo suonato sulla via: Country Road, Mokarta, Alleluja ma niente… il problema che sorgeva era sempre il medesimo: si trattava di brani che proprio non c’entravano con l’album.

Stavo per rassegnarmi all’idea di lasciare Ultreia con 11 pezzi quando, per caso, mi imbatto in questo brano: Soy Peregrino.

Si trattava di un canto cattolico, per di più argentino, che ho trovato per puro caso mentre cercavo degli FX da inserire nei brani: un gruppo di quattro persone con due o tre chitarre al massimo  intonavano questa bella melodia. Lì c’è voluto davvero poco: ho cercato il testo e… beh, era perfetto, cercavo un pezzo tradizionale che riguardasse il cammino, quale miglior scelta se non una preghiera da pellegrino.

Nel primo arrangiamento è venuto fuori una sorta di ska-punk: colpa di Enrico! :))  Quando sono andato da Beppe a Torino per registrare le tastiere, ero quasi convinto  che non gli sarebbe piaciuto (in realtà non piaceva neanche a me, ho sempre odiato lo ska, idem il punk). In effetti Beppe ha storto il naso pur ridacchiando sotto i baffi (che non ha), poi ha acceso il MOTIF, messo un bell’organo ed ha esordito così: Ecco, dovresti fare qualcosa del genere!! Subito dopo è partito con un ritmo rock e melodie classicheggianti; non l’ha dovuto dire due volte: ho avviato la registrazione e da lì in poi ha improvvisato con l’hammond, il minimoog ed il mellotron l’attuale Soy Peregrino. A quel punto credo di aver cestinato la versione ska-punk e, una volta a casa, con Marco abbiamo aggiunto delle belle chitarre che supportassero le tastiere.

La parte finale invece è farina del sacco di Maria: facciamola dolce, diceva, e così ha improvvisato un coretto sugli stessi accordi del ritornello (che in realtà era saltato).

Oggi Soy Peregrino anticipa Ultreia che sarà pronto (spero) per la fine di questo mese; purtroppo faccio sempre presto a dare date senza tener conto che durante il mix sorgono sempre problemi che non si possono prevedere… ma tutto è bene ciò che finisce bene quindi, Ultreia!!

Appuntamento ai prossimi giorni e godetevi il singolo.

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

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